Le integrazioni riguardano diversi punti, iniziando dalla sospensione della didattica in presenza che viene estesa anche ai servizi educativi per l’infanzia, e dunque nella fascia d’età dagli 0 ai 6 anni.
Come nelle zone rosse, saranno chiusi i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici.
Le attività consentite sono sempre quelle contenute negli allegati 23 e 24 del DPCM 2 marzo 2021, mentre la consegna a domicilio è consentita alle attività di ristorazione con somministrazione, alle attività di ristorazione connesse alle aziende agricole, alle attività di ristorazione da asporto e alle attività di ristorazione ambulante dopo le ore 19 nei giorni feriali, dopo le ore 15 il sabato e nell’intera giornata di domenica. La nuova ordinanza prevede anche a chiusura dei bar self-service negli stessi orari di chiusura delle altre attività, senza distinzione alcuna.
Viene infine concessa la deroga al divieto di circolazione per quei cittadini che presentano grave disabilità intellettiva, disturbi dello spettro autistico e problematiche psichiatriche e comportamentali ad elevata necessità di supporto, la giusta mobilità in spazi pubblici, preferibilmente concordati e comunicati al Settore “Politiche di Promozione Sociale” (0983-8915143), prevedendo l’accompagnamento di una persona facente parte del nucleo familiare o tutore (Comunicato stampa).