Dopo circa 72 ore di continue e costanti ricerche Pina Sidero è stata trovata incastrata a una rete spinata che delimita il podere di famiglia. La 22enne era impaurita ma in buone condizioni fisiche. Alle 2 di questa notte grazie al lavoro incessante dei vigili del fuoco del distaccamento di Corigliano Rossano, degli agenti del commissariato di pubblica sicurezza, dell’unità di crisi, dei carabinieri, la vicenda si è conclusa con un lieto fine.
Il luogo del ritrovamento era stato già battuto, secondo quanto si è appreso, dalle persone che si erano poste alla sua ricerca e che in quel momento non avevano visto nulla. È presumibile, dunque, che la ragazza sia stata portata successivamente nel punto in cui è stata trovata.
La giovane al momento si trova presso gli uffici del commissariato di pubblica sicurezza dove è sottoposta alle domande degli investigatori al fine di conoscere le ragioni del gesto. Le ricerche sono continuate per tutta la notte. Ieri, la notizia era diventata virale sui social e in tanti hanno rivelato avvistamenti poi rivelati vani. In molti ipotizzavano che la ragazza potesse essere non lontano dal perimento dell’area ricadente nella proprietà di famiglia, poiché vive abitualmente con la propria madre e fa poca vita sociale. In considerazione di ciò restano da chiarire i bigliettini minatori anonimi recapitati alla giovane e su cui gli investigatori incalzano.