CORIGLIANO Furto sacrilego nella notte tra domenica e lunedì scorso presso la chiesa dell’Opera Salesiana di via Provinciale a Corigliano Scalo. Ignoti hanno rubato il tabernacolo con all’interno 40 ostie consacrate. La scoperta è stata fatta lunedì mattina dagli operatori salesiani che si stavano accingendo a celebrare la messa. Subito è stata presentata da uno dei salesiani operanti presso la struttura, don Piervito Pepe, una denuncia contro ignoti presso la locale caserma dei Carabinieri, i quali hanno avviato le indagini.
La notizia si è diffusa in questi giorni perché sono stati alcuni parroci della vicaria ad informare i fedeli dall’altare. E’ un fatto molto grave soprattutto perché furti del genere, purtroppo, potrebbero avere delle finalità ben precise. Come accaduto in circostanze del genere gli investigatori hanno scoperto che il furto di ostie viene fatto per dare sfogo ai cosiddetti riti satanici. E’ chiaro che nel caso di specie non si può affermare con certezza una circostanza del genere, ma è chiaro che l’avere asportato tutto il tabernacolo è un segnale ben preciso. Coloro o colui che hanno agito nella notte tra domenica e lunedì ben sapevano che la chiesa era aperta, ma soprattutto che il tabernacolo non era inserito nel muro, ma libero. Da qui l’estrema facilità, ma soprattutto i tempi rapidi durante i quali il furto è stato compiuto. C’è molta amarezza mista a incredulità nella comunità salesiana e tra i fedeli per un gesto molto grave che, come dicevamo, impone delle riflessioni. La speranza è che in futuro episodi del genere non abbiano più a ripetersi.