“L’uomo del Monte ha detto… B”. Uno storico striscione appeso per le strade della città dei Bruzi più di trent’anni fa torna di attualità nella notte in cui il Cosenza batte il Vicenza e conquista un’insperata salvezza grazie ai gol di El Bati. Al secolo Joaquin Larrivey di Gualeguay, Argentina.
Un party che ha segnato il record di incasso stagionale e di presenze, accompagnato da una lunga attesa. L’ansia è stata rotta dalle magnifiche coreografie della Curva Sud e della Curva Nord che hanno infiammato da subito la partita. Il tifo, assordante, ha accompagnato lo scorrere dei minuti coro dopo coro. L’epilogo, insomma, non poteva essere differente. Il pubblico non ha però dimenticato di beccare Guarascio, nei confronti del quale il giudizio non è cambiato di una virgola. Da domani la piazza si aspetta una programmazione degna di tal nome, per evitare annate balorde come le ultime tre.
La partita, in turbinio simile di emozioni, passa inevitabilmente in secondo piano. Ma un accenno di cronaca va dato. Il Vicenza ci prova in avvio di primo tempo, poi i Larrivey chiude la questione. Prima ribattendo in rete un pallone smanacciato da Contini su Zilli, poi trasformando un rigore. Via così sotto la curva, ululando come un vero lupo sotto una luna magica.
Il tabellino
COSENZA (3-5-2): Matosevic; Rigione, Camporese, Venturi; Di Pardo (35’ st Bittante), Kongolo, Carraro (1’ st Zilli), Florenzi, Liotti (28’ st Situm); Larrivey (36’ st Vallocchia), Caso (45’ st Gerbo). A disp.: Vigorito, Sarri, Venturi, Hristov, Palmiero, Voca, Laura, Millico. All.: Bisoli
VICENZA (3-4-3): Contini; Bruscagin (12’ st Meggiorini), De Maio, Brosco; Maggio, Cavion (23’ st Giacomelli), Bikel (12’ st Da Cruz), Lukaku (23’ Greco); Ranocchia, Dalmonte (28’ st Boli), Diaw. A disp.: Grandi, Zonta, Pasini, Padella, Cappelletti, Giacomelli, Greco, Alessio, Teodorczyk. All.: Baldini
ARBITRO: Massa di Imperia
MARCATORI: 1’ st Larrivey (C), 23’ st Larrivey (C, rig.)
NOTE: Spettatori circa 20mila con 598 sostenitori ospiti. Ammoniti: Carraro (C), Florenzi (C), Diaw. Angoli: 4-1 per il Cosenza. Recupero: 1’ pt – 6’ st
(fonte lacnews24.it – Antonio Clausi)