In Calabria e sullo Jonio cosentino in particolare il trend dei casi Covid è in controtendenza rispetto ai dati nazionali. E a Corigliano-Rossano la curva presenta tratti preoccupanti: negli ultimi trenta giorni sono stati registrati 1138 casi e nelle sole 24 ore ben 128. È la prima città della provincia di Cosenza non solo per dimensione demografica ma anche per decessi Covid: dall’inizio della pandemia 139, mentre il dato complessivo degli infettati è di 7880. Omicron 2 dilaga, ovunque, nelle scuole e si insinua principalmente nei presidi ospedalieri così come è avvenuto nel locale pronto soccorso del “Nicola Giannettasio” di Rossano dove medici, infermieri e ausiliari sono stati travolti dal virus.