I dati più confortanti, e, soprattutto, i risultati – tutti negativi – dei test antigenici rapidi, somministrati alla popolazione scolastica nei giorni 29, 30 e 31 gennaio, al fine di garantire un’efficace attività di prevenzione, controllo e tracciamento delle reti di diffusione del Covid-19, hanno consentito una ripartenza con maggiore sicurezza, nella prospettiva di ridurre al minimo, o di evitare quanto possibile, interruzioni nell’istruzione degli alunni che frequentano l’Istituto.
Importante rilevare che lo screening – non obbligatorio – è stato effettuato soprattutto grazie alla presenza e alla disponibilità di numerosi medici e infermieri volontari che hanno somministrato i test, ma anche di docenti, personale scolastico, genitori, cittadini, che hanno curato l’anagrafica, la logistica, e tutto ciò che si è reso necessario per l’adeguata turnazione di utenti nelle postazioni allestite nei vari plessi.
A riguardo la dirigente Giudiceandrea afferma: “Questo evento dimostra che, all’occorrenza, sappiamo essere comunità, abbiamo potuto effettuare il monitoraggio, in quasi mille test, senza particolari problemi e con il migliore esito, coinvolgendo più del 60 % di alunni, i loro congiunti e quasi tutto il personale scolastico“.
Quindi aggiunge: “Sento di dover ringraziare di cuore la Misericordia di Scala Coeli, che ha curato l’organizzazione generale e l’acquisto dei kit sulla scorta delle prenotazioni effettuate, le sezioni di Cariati dell’Avis, del Rotary, la Croce Rossa di Mirto Crosia, il Comune per il patrocinio e tutti i sanitari, i medici in pensione, i volontari, la presidente del Consiglio d’Istituto Rossella Sero e Concetta Cuparo per il Comitato Genitori; in tanti – prosegue – hanno prestato gratuitamente la loro opera e collaborato con ammirevole dedizione, contribuendo alla salute pubblica e, soprattutto, alla riapertura in sicurezza della scuola, mai come ora – conclude – è apprezzata e riconosciuta nel suo effettivo valore“.
E stamattina era palpabile l’emozione e la felicità degli alunni rientrati in classe, davvero “da primo giorno di scuola”, ma con la più scrupolosa attenzione, come del resto ormai sanno, ai distanziamenti, all’uso dei dispositivi di sicurezza, consapevoli che il senso di responsabilità, dice infine la Dirigente scolastica, “non solo previene il contagio ma porta in modo più celere a riconquistare la tanto attesa normalità“ (Comunicato stampa).