Con sette voti favorevoli, due contrari ed un astenuto il Consiglio comunale di Crosia approva gli assestamenti di bilancio dando, così, piena fiducia al Governo Russo nel mandato amministrativo mirato al risanamento delle casse comunali. Solida e coesa la Maggioranza che, nonostante le assenze in Assise dei consiglieri Filippelli e Aiello, ha sgombrato il campo da ogni ventilata ipotesi di crisi e dato prova di saper dar seguito con determinazione al mandato elettorale. Dopo la verifica interna, nella prossima settimana il Sindaco comunicherà la composizione della nuova giunta.
Il Consiglio comunale, presieduto dal Primo Cittadino Antonio Russo, si è riunito stamani (sabato, 30 luglio) nella Sala della Delegazione comunale di Mirto Crosia.
Due i punti all’ordine del giorno sottoposti all’attenzione del civico consesso e tra questi, anche, l’approvazione dell’Assestamento generale del Bilancio di previsione 2016/2018, (art. 175, comma 8 D.Lgs 267/2000) e salvaguardia degli equilibri di Bilancio (art. 193, comma 2 D.Lgs 267/2000) che ha ottenuto i voti favorevoli della maggioranza, il voto contrario dei consiglieri Santo Seminario e Caterina Urso, e l’astensione del consigliere Gemma Cavallo. Tutti e tre di opposizione. Assente, invece, al momento del voto, il rappresentante civico del Movimento 5 Stelle, Davide Tavernise.
Il bilancio – ha ricordato il sindaco Russo a conclusione del dibattito per le dichiarazioni di voto – è in perfetto equilibrio. I pareri dei Revisori dei conti e del responsabile dell’ufficio di ragioneria sono favorevoli. Quindi abbiamo tutte le carte in regola per approvare il documento contabile nei temi e nei modi consentiti dalla legge. Certo – ha aggiunto il Primo cittadino chiosando sulla discussione dell’Aula e rispondendo alle critiche mosse dalla Minoranza – continuiamo a vivere un momento difficile per le casse comunali, ma le cause di questa impasse finanziaria che ha portato un maggior carico fiscale sui cittadini devono essere ricercate nelle precedenti gestioni amministrative. Ricordiamo tutti – ha evidenziato ancora Russo – che al momento del nostro insediamento trovammo un piano di riequilibrio, varato dalla precedente Amministrazione, bocciato dalla Corte dei conti. Potevamo, scaricandoci di ogni responsabilità, aderire al dissesto. Invece, con grande spirito di attaccamento al nostro Comune, abbiamo inteso avviare un piano di risanamento delle casse. E con soddisfazione – ha annunciato il Sindaco – siamo alla soglia limite per uscire dalla situazione di crisi economica delle casse comunali.