La II e III Commissione, in seno al Consiglio comunale della città di Crotone, ha organizzato un partecipato incontro sulle tematiche proposte nella lettera aperta al Presidente, Sergio Mattarella, che il Comitato Magna Graecia aveva diramato agli organi di stampa alcune settimane fa. L’incontro, coordinato presso la sala della Civica Assise in Piazza della Resistenza dai Presidenti di Commissione, Passalaqua e Ceraudo, ha registrato la partecipazione di diversi Enti ed Associazioni del territorio oltre alle principali Sigle Sindacali. Presenti, ancora, il Primo Cittadino ed una serie di Consiglieri comunali pitagorici. Sono intervenuti, inoltre, come ospiti, gli attivisti Domenico Mazza, collegato da remoto, e Fabio Bruno Pisciuneri, in sede, nella qualità di Rappresentanti del Comitato Magna Graecia. Dopo l’introduzione e la lettura della lettera aperta da parte dei Consiglieri organizzanti la manifestazione, c’è stato il saluto istituzionale del Sindaco. Questi ha manifestato particolare coinvolgimento all’idea di suffragare le tesi della missiva, rafforzandone le ragioni dal punto di vista istituzionale. Di seguito poi gli altri interventi dai quali, senza soluzione di continuità, è emersa la necessità di aggregare più Enti ed Istituzioni possibili sparsi dal Lacinio ai confini della Lucania. Tutto ciò al fine di promuovere le ragioni della lettera chiedendo, quindi, al Capo dello Stato una visita istituzionale lungo l’area dell’Arco Jonico. Diverse le tematiche trattate.
Dal dramma della mobilità a quella dei trasporti, passando per le problematiche in campo sanitario a quelle sulla giustizia e sicurezza. Sono stati affrontati anche i temi delle diseguaglianze tra i due versanti della Regione, accentuati da processi centralisti che hanno provocato sperequazioni avverse allo Jonio da parte dei Capoluoghi storici. È stato constatato che la Regione Calabria si presenta con un embrione d’emancipazione nella sua area di ponente, mente a levante si disconosce finanche il significato del su citato termine. Senza dimenticare le precarie condizioni che caratterizzano il mondo del lavoro, vera piaga da decubito che attanaglia territori abbandonati a loro stessi come il Crotonese e la Sibaritide. La manifestazione si è chiusa con l’impegno dell’Istituzione comunale e degli Enti partecipanti a proseguire sulla linea d’indirizzo di suffragare la richiesta di una visita da parte del Capo dello Stato. Con l’auspicio che, allargando il più possibile la platea degli Enti e delle Amministrazioni che intenderanno accodarsi, il Presidente voglia accogliere l’invito proposto dal Comitato Magna Graecia.
Crotone/Corigliano-Rossano, giovedì 24 marzo 2022
Ufficio stampa – Comitato Magna Graecia