CALOVETO La consapevolezza e l’attenzione intorno ai piccoli borghi che rappresentano la maggior parte delle autonomie locali e l’eredità storica e identitaria più preziosa del Paese, è sempre più diffusa tanto nel dibattito sociale-politico e delle istituzioni ma anche delle grandi imprese italiane. Si respira finalmente un’inversione di tendenza che guarda non alle dimensioni, ma al patrimonio di opportunità custodito nei piccoli centri.
È quanto dichiara il Sindaco Umberto Mazza che nei giorni scorsi ha partecipato, insieme a 7000 amministratori dei piccoli comuni con meno di 15 mila abitanti, a Roma, all’evento di presentazione del progetto Polis promosso da Poste Italiane.
Concentrati di architettura, memoria, identità e biodiversità – sottolinea il Primo Cittadino – i centri storici ed i borghi, tanto dell’entroterra, quanto della costa, possono rappresentare il reale valore aggiunto e la nuova frontiera attraverso la quale il Belpaese, azzerando differenze tra territori e garantendo con servizi adeguati pari opportunità, può costruire una nuova stagione turistica del brand Italia all’estero.
Anche il territorio della Sila Greca – conclude Mazza – può ambire a giocare un ruolo da protagonista in questa sfida che deve e può combattersi attraverso la costruzione di reti e di sinergie tra esperienze prossime geograficamente ed accomunate dalla battaglia contro il fenomeno dello spopolamento.
comunicato stampa