Il ritrovamento di un topo che allegramente circolava in uno dei frigoriferi che distribuiscono sostanze alimentari, posto all’ingresso dell’Ospedale coriglianese, è purtroppo l’ultimo dei gravi episodi che registriamo. Nelle settimane scorse, avevamo denunciato la carenza di Personale di vigilanza al Pronto Soccorso, dove si è verificato l’ennesimo atto di aggressione ai danni del Personale sanitario. Atti di aggressione che, ormai, sono di moda presso i due Pronto Soccorsi della Città, e che nel nosocomio coriglianese nei mesi scorsi hanno addirittura provocato il decesso di un paziente in attesa di essere visitato.
Tutto ciò deve finire.
Va messa mano sulle reali condizioni dei due Ospedali della Città, poiché le cronache ci raccontano che si sta finendo sul terreno scivoloso dell’inciviltà, dell’approssimazione e della mancanza di regole.
La FP CGIL Comprensoriale chiederà un incontro alla Direzione Sanitaria dello Spoke, per sollecitare urgenti soluzioni e per sostenere le ragioni di chi, vivendo l’Ospedale sia per motivi di lavoro che per bisogno, ha il diritto di pretendere strutture pulite e dignitose, nonché di sapere che non corre il rischio di essere aggredito nello svolgimento del proprio lavoro o mentre attende di essere visitato. (Vincenzo Casciaro – Segretario Generale FP CGIL Comprensoriale )