Raccolta differenziata: si continua ma si volta pagina e, per eliminare le criticità e portare al 65% la percentuale del “differenziato”, si punta su un nuovo progetto che, redatto dall’ing. Giovanni Greco della Bio-Sistema srl di Cosenza e illustrato dal delegato all’Ambiente Gianpaolo Schiumerini, è stato presentato ai cittadini alla presenza del sindaco Franco Mundo e dei consiglieri regionali Giuseppe Aieta e Mimmo Bevacqua. In realtà la cittadina jonica pratica già da alcuni anni la raccolta differenziata “porta a porta” con la quale ha raggiunto percentuali importanti che oscillano intorno al 50% e che le è valsa, tra le altre cose, la conquista della Bandiera Blu, ma l’esecutivo in carica la vuole perfezionare rimodulandone l’intero sistema. «Abbiamo avuto delle criticità – ha esordito Schiumerini – ed è per questo che vogliamo migliorare il tutto partendo da una nuova e più incisiva campagna di sensibilizzazione che riesca a convincere anche gli “irriducibili”, al fine di aumentarne il volume e ottenere così importanti economie a beneficio delle famiglie». Il sistema di raccolta, da quanto è emerso, rimane “rigido”, legato cioè a un calendario settimanale, ma oltre a una nuova società di gestione e ad un nuovo capitolato, vengono aggiunti correttivi importanti: al posto delle buste ci saranno 4 mastelli contenenti un “chips” o un codice a barre; ci saranno inoltre 4 piccole isole ecologiche per lo smaltimento controllato e saranno attivati più controlli per incoraggiare tutti ad una condotta più virtuosa di quella attuale. L’unica nota stonata, secondo i più, è stata la mancata comunicazione dei tempi di attuazione che comunque dovranno confrontarsi con la nuova normativa regionale sugli ambiti territoriali.