«Carissimo sindaco della mia città Corigliano Rossano. Sono una mamma che vive l’ansia di come quest’anno sarà l’anno scolastico delle mie bambine ma devo dire che mi sento di parlare a nome di tutti i genitori che hanno i figli diversamenteabili nelle scuole di Rossano. Ci sono sempre problemi ma quest’anno ci sentiamo abbandonati. L’inizio dell’anno scolastico è alle porte ma non si parla di come i nostri saranno accolti, molti di loro hanno la necessità di aver a supporto un assistente fisico che lo aiuti ad andare in bagno ,essere cambiato, farlo mangiare e se necessario soffiargli il naso, altri invece hanno bisogno della figura dell’educatore. Ma perché è così difficile fare in modo che la scuola inizi nei migliori dei modi per i nostri figli? Noi genitori la vediamo in modo diverso, sarebbe così facile farlo! Ci chiediamo il perché ogni anno lo stesso problema? Ci chiediamo il perché non si tiene conto dei verbali rilasciati dalle commissioni A.S.P. ? Ci chiediamo il perché le scuole non si adoperano per formare il personale al fine di garantire qualitativamente l’assistenza alla persona? Prima che lei diventasse sindaco è stato sempre presente ogni volta che il problema emergeva “mi ricordo benissimo”. Lei giorno 23 agosto 2019 ha fatto una riunione con i sindacati delle assistenti fisiche ma le devo dire che ci sarebbe piaciuto che lei per mezzo della stampa o dei social mettesse a conoscenza le famiglie. Vogliamo chiarezza e risposte certe! Quest’anno – tuttavia – ci sentiamo più protetti dal Garante dei minori Antonio marziale in quanto ha pubblicato recentemente un video fatto da lui dove minacciava la chiusura della scuola stessa se un solo alunno diversamenteabile non dovesse avere le figure necessarie per frequentare con dignità l’anno scolastico. Con questo voglio salutarla con il suo motto “nu journ buono per i nostri figli” ». Una mamma di Corigliano Rossano