Nel carcere di Rossano, ieri, la polizia penitenziaria ha fatto un importante ritrovamento. Grazie all’aiuto dei cani addestrati, sono stati scoperti vari tipi di droga, tra cui un panetto di fumo e probabilmente cocaina. Questo non è un caso isolato. «Trovare droga e altri oggetti proibiti è purtroppo una situazione comune non solo nel penitenziario di Rossano, ma anche in altri istituti carcerari nel nostro paese», hanno affermato Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe e Francesco Ciccone, segretario regionale, che hanno elogiato il personale per il loro duro lavoro e professionalità nel gestire la situazione. Tuttavia, esprimono anche la loro preoccupazione per il fatto che non siano state prese misure sufficienti per garantire la sicurezza e il rispetto della legge all’interno delle strutture carcerarie.
Questo episodio evidenzia la necessità di un’azione decisa per contrastare il traffico di droga e altri illeciti all’interno dei penitenziari. La sicurezza dei detenuti e del personale deve essere una priorità assoluta. L’appello è rivolto alle autorità competenti affinché vengano assunti provvedimenti immediati per rafforzare la sicurezza e garantire che situazioni simili non si verifichino più in futuro.