Cosenza. E’ il celebre cantautore cosentino Brunori Sas – pseudonimo di Dario Brunori – a vincere la “Targa Faber 2023” per la XXI edizione del “Premio Fabrizio De André”. Nel suddetto Premio, la Calabria sarà presente con altri due artisti finalisti nella Sezione Musica: Barreca (Taurianova, RC) e Marco Russo (Catanzaro).
Patrocinato dalla Fondazione Fabrizio De André Onlus e organizzato da iCompany, con la direzione artistica di Luisa Melis, il Premio De André ha lo scopo di stimolare una creatività libera e scevra da tendenze legate alle mode, al fine di favorire l’originalità e la vitalità delle nuove produzioni artistiche (visione ricalca quella dello stesso De André, poiché innovativa e al di fuori delle mode e dei cliché).
Esso consta di illustri giudici quali giornalisti, critici musicali e operatori del settore come: Massimo Bonelli, Fausto Pellegrini, Ilaria Pilar Patassini, Paolo Talanca, Fabrizio Finamore. La giuria è presieduta da Dori Ghezzi, cantante e moglie di Fabrizio de André del quale gestisce il patrimonio artistico.
La serata di premiazione della XXI edizione avverrà il 12 gennaio 2023 presso l’Auditorium “Parco della Musica” di Roma, presentata da Paolo Talanca, critico musicale e docente, giornalista per Il Fatto Quotidiano e per Avvenire, formatore docenti per la casa editrice La Scuola.
E’ proprio Talanca a motivare in un post Facebook l’assegnazione della “Targa Faber 2023” al cantautore cosentino: «Dario Brunori vince la Targa Faber 2023 perché è uno dei principali artisti in Italia a saper concepire una canzone come fatto culturale e artistico, che sa descrivere la realtà secondo l’attitudine dei nostri migliori cantautori. Nelle sue stagioni creative, Brunori segna un percorso in cui la fedeltà alla propria poetica e al proprio modo di vedere le cose è il motivo centrale. Un’urgenza che evolve al maturare dell’uomo, testimoniando l’aderenza tra l’arte e la vita, i voli e le cadute di una generazione liquida che vede cambiare intorno a sé troppo rapidamente i linguaggi, i punti di riferimento e le prospettive, tra responsabilità limitate, individuali e collettive».
Brunori porta a casa uno tra più ambiti riconoscimenti musicali, a cui non è nuovo; ricordiamo infatti almeno l’ultimo ricevuto, ossia, la “Targa Tenco”, assegnata nel 2020 per la categoria Migliore album in assoluto con “Cip!”. Appartiene sempre a lui la colonna sonora del nuovo film “Il grande giorno”, diretto da Massimo Venier e con protagonisti Aldo, Giovanni e Giacomo. Il nostro Dario non si ferma e noi ci auguriamo che la Calabria si muova con lui e che coloro che nel mondo «fanno finta di non vedere, e fanno finta di non sapere che si tratta di uomini di donne e di uomini» cambino, perché solo così «andrà tutto bene» e si potrà «raccontare il mondo con parole nuove e tracciare di nuovo il confine fra il bene ed il male tra il bene ed il male». (da Al di là dell’amore, Brunori Sas)
Virginia Diaco