Entusiasmo e tanta curiosità durante l’iniziativa organizzata da Comieco. Gli studenti hanno osservato da vicino il ciclo del riciclo.
Corigliano-Rossano – Sensibilizzare alla tematica del riciclo dei rifiuti al fine di recuperare materiale da riutilizzare. Questa la mission principale della 23esima edizione di Riciclo Aperto, conclusasi venerdì 21 aprile in oltre 100 siti aderenti in tutta Italia. Ecoross per il 13esimo anno consecutivo ha aperto le porte dell’impianto di selezione e stoccaggio nell’ambito dell’evento organizzato da Comieco (il Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) in collaborazione con la Federazione Carta e Grafica, Assocarta, Assografici e Unirima, e con il patricinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e Anci.
I giovani delle scuole del comprensorio hanno avuto la possibilità di osservare da vicino i meccanismi del ciclo del riciclo, attraverso l’apertura delle strutture impiantistiche Ecoross, nei quattro giorni dedicati alla filiera della carta. «L’intento di questa iniziativa – afferma Flavia Pulignano, Ufficio Comunicazione e Marketing Ecoross – che da anni ormai portiamo avanti con entusiasmo insieme a Comieco, è quello di sensibilizzare e di far conoscere le realtà impiantistiche ai giovani, in modo da illustrare loro tutte le fasi di lavorazione degli scarti. Tali occasioni servono anche a stimolare la curiosità, che è notevole tra gli studenti partecipanti come dimostrano le numerose domande che hanno posto durante queste quattro giornate».
L’azienda ha ospitato circa 400 studenti. Nella prima giornata, martedì 18 aprile, la visita è stata effettuata dal Plesso di scuola secondaria di I grado dell’IC “Erodoto” e dal Plesso di scuola primaria dell’IC “Don Bosco” dell’area urbana di Corigliano Rossano; sempre nella stessa mattinata Ecoross ha accolto l’ITI “E. Fermi” di Castrovillari. Mercoledì 19 aprile vi sono stati i Plessi di scuola primaria “Amerise” e “Ariosto”, entrambi appartenenti all’Istituto Comprensivo Erodoto di Corigliano Rossano. Giovedì 20 aprile, invece, è toccato ai ragazzi del Plesso di scuola primaria “Frasso” di Corigliano Rossano. Nell’ultima giornata, venerdì 21 aprile, il programma è stato chiuso dal Plesso di scuola primaria dell’IC di Mandatoriccio e da quello di scuola secondaria di I grado dell’IC Rossano 1.
Accompagnati dai propri docenti e guidati dallo staff di Ecoross nonché dai rappresentanti dell’associazione Aisa per conto di Comieco, gli alunni hanno avuto modo di osservare da vicino il percorso di selezione dei rifiuti prima di essere avviati a recupero presso i vari impianti di trasformazione. Durante queste giornate composte da attività pratiche e visione di video didattici, particolare attenzione è stata rivolta al riciclo di carta e cartone con lo stupore di alcuni ragazzi che non erano ancora ben consapevoli di tale distinzione. È stata altresì illustrata la “nuova vita” di carta e cartone, che possono diventare scatole, fogli, elementi d’arredo e tanto altro.
Il docente Antonio Donadio dell’ITI “Fermi”, sottolinea l’importanza di tali iniziative: «I nostri alunni diventeranno periti chimici per cui è molto utile l’ampio sguardo fornito da Ecoross al futuro ecologico del territorio. Il nostro istituto continua il suo processo di sensibilizzazione e conoscenza iniziato nella scuola primaria, cercando di riparare i danni recati all’ambiente in passato. Iniziative del genere servono inoltre a far comprendere ai ragazzi l’importanza della raccolta differenziata, effettuata sia a casa sia a scuola, osservando qui come vengono successivamente trattati i rifiuti».
Ed è proprio la stretta connessione tra il destino dei rifiuti e le scelte consapevoli dei cittadini il concetto che riprende Virginia Marzano, appartenente all’Associazione Italiana Scienze Ambientali (AISA): «Ogni anno reclutiamo guide esperte nella raccolta differenziata e gestione dei rifiuti per il progetto Riciclo Aperto del Consorzio Comieco. Il coinvolgimento riguarda soprattutto le nuove generazioni che riescono a portare nelle proprie famiglie le corrette pratiche. Potendo vedere infatti cosa avviene nel futuro prossimo dei propri rifiuti, riescono anche ad essere più motivati ad eseguire una corretta raccolta differenziata».
Gli studenti più piccoli, anch’essi attenti e curiosi, sono rimasti estremamente colpiti dal sistema del riciclo, che consente di dare nuova vita agli scarti e di non sprecare nulla, apprezzando l’accoglienza trovata presso l’impianto Ecoross dove hanno potuto osservare anche l’impiego e l’utilizzo delle specifiche attrezzatture tecnologiche.
Ancora una volta l’evento Riciclo Aperto vince la sfida, dimostrando che non vi è carta che sia un rifiuto, e i piccoli cittadini, come si evince dai feedback di queste quattro giornate, sono pronti a rimproverare chi inquina e chi ostacola il riciclo, nel tentativo di salvaguardare la sana convivenza con il pianeta che ci ospita e la stessa esistenza umana (Comunicato stampa).