L’astensionismo rappresenta un sintomo evidente di un sistema politico in crisi, dove la fiducia dei cittadini è erosa e la partecipazione democratica è in declino. Partendo dall’esempio della Sardegna e della Calabria, dove i tassi di astensionismo raggiungono livelli preoccupanti, emerge una realtà inquietante: la classe dirigente sembra ignorare o addirittura sottovalutare questo fenomeno. Il problema non riguarda solo la mancanza di partecipazione alle urne, ma anche la qualità stessa della democrazia. Quando una minoranza si reca alle urne, spesso lo fa senza un reale coinvolgimento o interesse per il processo politico, contribuendo così a ridurre la legittimità delle istituzioni e dei rappresentanti eletti. Invece di affrontare apertamente il dissenso e interrogarsi sulle cause profonde dell’astensionismo, i vertici dei partiti politici tendono a celebrare i risultati elettorali anche quando la partecipazione è scarsa. Questo atteggiamento riflette una mancanza di responsabilità e un disinteresse nei confronti delle opinioni e delle esigenze dei cittadini. È fondamentale comprendere le ragioni dietro l’astensionismo. Spesso, si tratta di un segnale di protesta e insoddisfazione nei confronti delle istituzioni e delle politiche attuate. I cittadini potrebbero sentirsi emarginati, non rappresentati o delusi dalle promesse non mantenute.
Una classe dirigente responsabile dovrebbe assumersi la responsabilità di ascoltare e rispondere alle preoccupazioni dei cittadini anziché ignorare o minimizzare il fenomeno dell’astensionismo. Questo comporta non solo una riflessione sulle pratiche e le politiche adottate, ma anche un impegno concreto nel coinvolgere attivamente i cittadini nel processo decisionale.
Inoltre, l’astensionismo evidenzia una carenza di leadership e di visione nel panorama politico. La mancanza di candidature di qualità e di figure in grado di ispirare fiducia e impegno da parte dei cittadini contribuisce ulteriormente a erodere la democrazia e la fiducia nelle istituzioni. Il tema dell’astensionismo rappresenta una sfida importante per la nostra democrazia, che richiede un’azione urgente e concreta da parte della classe dirigente. Solo affrontando apertamente e seriamente questo fenomeno possiamo sperare di ricostruire la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nel processo democratico.
Matteo Lauria – Direttore I&C
Una risposta
L’astensionismo è causa o effetto del degrado della democrazia rappresentativa ?
Credo che sia l’effetto di scelte politico-amministrative volte a rendere irrilevante il voto dal momento che è ammesse fare tutte le promesse per poi non mantenere nemmeno una, come “spiegano” certi giornalisti: un conto è la campagna e elettorale altro conto è governare.