Effettuato l’esame autoptico sul corpo del cane trovato lapidato a Corigliano Rossano in contrada Foggia a Corigliano. I sanitari dell’ìstituto zooprofilattico sperimentale hanno rinvenuto segni evidenti di trauma e lesioni interne. L’analisi esterna aveva rivelato un mantello imbrattato di sangue e ferite, inclusa una ferita da proiettile d’arma ad aria compressa nel collo. L’esame necroscopico ha confermato fratture costali, lesioni polmonari e alterazioni epatiche, indicando un probabile caso di abuso o maltrattamento. La mancanza di un microchip per l’identificazione dell’animale ha complicato gli sforzi per risalire al suo proprietario. Tuttavia, le evidenze di ferite da arma e lesioni interne indicano chiaramente una morte violenta o un caso di maltrattamento.
Gli investigatori stanno attualmente raccogliendo ulteriori prove e testimonianze per determinare le circostanze esatte della morte del cane e per individuare eventuali responsabili. La denuncia è partita dall’Associazione Animal Protection Italia che ha depositato un esposto presso i carabinieri chiedendo giustizia per la vittima innocente. Sono stati sentiti i responsabili dell’associazione. Secondo quanto emerge si segue la pista straniera. E pare che si stia lavorando nella direzione della identificazione dei propabili responsabili.