Emergenza idrica, individuata in mattinata (venerdì 23 novembre) la rottura nel fiume CELADI. Si tratta di una grossa perdita, causata dalla nota vetustà dell’impianto, difficilissima da rintracciare perché collocata nella parte del letto del fiume in piena. La ditta incaricata è a lavoro in questi momenti per la riparazione nel più breve tempo possibile e consentire, nei tempi tecnici previsti ed obbligati, il riavvio dell’erogazione.
A darne comunicazione è il Dirigente Giuseppe GRAZIANI informando che il Commissario Prefettizio, il Prefetto Domenico BAGNATO ha comunque allertato stamani, come annunciato ieri sera, anche la Protezione Civile Calabria e che il servizio di erogazione idrica straordinaria nel Centro Storico di ROSSANO, attraverso le diverse autobotti comunali messe a disposizione sin da lunedì 19 scorso (da quando è emersa rottura e carenza idrica) proseguirà con immutata intensità fino alla completa riattivazione della condotta.
Per tutta la notte scorsa (giovedì 22) e fino alla prime ore dell’alba odierna (venerdì 23) le N.2 autobotti comunali, scortate dalle forze dell’ordine su richiesta del Comandante della Polizia Municipale Arturo LEVATO hanno assistito numerosissime famiglie e condomini in tutte le zone della Città alta, cercando di corrispondere a tutte le diverse esigenze ed emergenze manifestate dalla popolazione.
Attraverso il coordinamento costante ed ininterrotto del servizio manutenzione e dell’ufficio economato il servizio di autobotti, rafforzato con un ulteriore mezzo (in totale N.3 autobotti) ed assistito dalla Polizia Municipale è ripartito puntuale stamani (venerdì 23) servendo dai serbatoi di Rossano Scalo soprattutto la parte bassa del Centro Storico e, a seguire, tutte le altre zone interessate.