Un gruppo di lavoratori in mobilità in deroga che ha partecipato a programmi di riqualificazione presso Enti pubblici calabresi (Comuni dell’Alto Jonio cosentino, ecc.) chiede di essere tutelato e di ricevere i compensi arretrati. E lo fa scrivendo una lettera indirizzata sia al Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, che all’assessore al lavoro, Federica Roccisano. Nella lettera, tra l’altro, si legge:
“L’appello – proseguono i lavoratori – che con la presente si vuole fare all’assessore e al Presidente della Regione è che nei prossimi giorni l’ottava salvaguardia che è allo studio del Ministero del Lavoro sia estesa anche a tutti i lavoratori in mobilità in deroga. Pertanto, come lavpratori vorremmo essere rappresentati e tutelati. Inoltre come lavoratori in deroga che hanno partecipato ai corsi formativi e di riqualificazione presso gli Enti pubblici e precisamente un esempio sono i Comuni dell’Alto Jonio cosentino, vorremmo che fossero messi in pagamento i compensi maturati già a settembre 2015 perché oltre i primi tre mesi percepiti è trascorso un anno dalla conclusione dei corsi, ma ancora fatichiamo a ricevere i compensi delle tre mensilità restanti. Lottiamo per la sopravvivenza!”.
(fonte comunicato)