Centrale Enel: riesplode la protesta. In sei, lavoratori dell’indotto, sono saliti su una delle due ciminiere al secondo anello. Il problema è che a dicembre 2015 scadranno gli appalti e i vertici aziendali non hanno intenzione di rinnovare. Si prevedono tempi duri. Né i lavoratori hanno intenzione di cedere. Tutt’altro.