TROPEA Confronto sulle politiche e strategie di sviluppo adottate per l’area urbana portuale di Kobe nell’isola di Honshū, tra le più importanti e cosmopolite città giapponesi, con i suoi 1,5 milioni di abitanti, già sede imperiale, una delle prime città ad iniziare i commerci con l’occidente, divenuta famosa per l’allevamento del Wagyu e per il Kobe beef, pietanza iconica, circondata da un alone di mistero e mito. Dialogo su buone pratiche, progetti e risultati con i funzionari e responsabili amministrativi di quella municipalità, una delle più popolate del Paese e con le associazioni Kobe Unesco City of Design e Design and Creative Center Kobe. Ipotesi di partecipazione di Tropea, come partner di una città giapponese con cui costruire rapporti di gemellaggio, attraverso l’indispensabile e protagonista coinvolgimento della Regione Calabria e del Presidente Roberto Occhiuto, alla prossima Expo 2025 ad Osaka, l’Esposizione Universale che sarà ospitata nel Paese del Sol Levante dal 3 maggio al 3 novembre di quell’anno, sotto il tema “Progettare società future per le nostre vite”, con l’obiettivo di essere un luogo in cui le conoscenze del mondo saranno riunite e condivise per aiutare a risolvere i problemi globali.
Sono stati, questi, i temi, le prospettive, i contenuti ed il parterre di prestigio della prima, intensa ed appassionante serie di incontri istituzionali che nella giornata di ieri (mercoledì 5 aprile) hanno impegnato il Sindaco di Tropea Giovanni Macrì nel corso della sua missione istituzionale in Giappone, per lo sviluppo dei turismi ed il rafforzamento dell’internazionalizzazione della destinazione esperienziale Calabria nel mondo.
Il Primo Cittadino che oggi (giovedì 6) si recherà nel comune di Minami Guchi per condividere un’ipotesi di gemellaggio con Tropea, coglie l’occasione per ringraziare i responsabili delle società che stanno accompagnando il tour: la Setouchi Seawind Inc., organizzazione responsabile degli incontri istituzionali di Tropea in Giappone e la Placidi International, organizzazione che ha dato avvio e seguito dall’inizio questa missione istituzionale.
Nel corso del proficuo incontro con i manager dell’area urbana marittima e portuale di Kobe (Hideo Inoue, Tomohisa Izumi, Tomohisa Izumi, Nagai Isao, Noriyoshi Okaguchi), il Primo Cittadino ha avuto modo di soffermarsi sui risultati importanti costruiti e consolidati negli ultimi anni dall’esperienza Tropea in tema di governo e strategie di governo dei flussi turistici, di reputazione e posizionamento internazionale della destinazione, di selezione dei target e degli strumenti di comunicazione e marketing territoriale. Il risultato straordinario ed inatteso, sintetizzato nei giorni scorsi nel titolo e nella scelta editoriale del Daily Telegraph (Basta Amalfi, meglio Tropea: la Calabria è la nuova meta del turismo) ha rappresentato e rappresenta – ha spiegato Macrì ai responsabili e funzionari nipponici – l’ulteriore conferma di un metodo valoriale che sottende la nostra azione amministrativa e programmatoria: la bellezza del paesaggio naturalistico, architettonico ed identitario per quanto distintivo non basta; la bellezza va governata – ha chiosato.
Importante anche il faccia a faccia con i responsabili delle associazioni di design (Kenji Kondo, Kei Kato, Masako Wakimoto) sul ruolo pedagogico e di cambiamento sociale che strategie e azioni di design urbano possono e devono avere in termini di condivisione di una nuova narrazione dell’abitato e del vissuto all’interno del tessuto sociale, culturale e generazionale delle città. Un approccio di governo della bellezza, del decoro urbano, della funzionalità e serenità degli spazi pubblici ma anche di rilettura esperienziale di ogni centimetro quadrato del perimetro cittadino, condiviso dal Sindaco che ha colto l’occasione per ricordare e sottolineare l’analogo impegno portato avanti a Tropea, con particolare riferimento all’attenzione sulla declinazione agroalimentare ed enogastronomica condivisa nelle politiche comunali insieme all’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo. Un metodo, una visione e – ha scandito Macrì – una scommessa vinta e sempre in progress che ci sta consentendo di posizionarci come esperienza turistica capace di emozionare anche e soprattutto attraverso i suoi marcatori identitari distintivi di tipo agroalimentare, come la Cipolla Rossa di Tropea Igp Calabria.
Costruttivo e molto cordiale, infine, l’incontro con il direttore del settore piccole e medie imprese e rapporti regionali per Expo Osaka 2025 Sakai Yoshimasa che ha presentato al Sindaco progetto, tema e mission della prossima Esposizione Internazionale, prospettando la possibilità di invitare Tropea a quella vetrina mondiale, come partner di una città giapponese in gemellaggio. Una notizia straordinaria – ha detto il Primo Cittadino – che rappresenterebbe una ulteriore e strategica occasione di marketing territoriale per l’intera regione e che si inserirebbe nella serie di importanti risultati messi a terra dall’eccellente azione di promozione e riposizionamento dell’immagine internazionale della Calabria disegnata e portata avanti dal Presidente Occhiuto che detiene anche le delega al turismo. A Sakai Yoshimasa è stata consegnata come presente la statua raffigurante il Santuario di Santa Maria dell’Isola, icona internazionale del Principato di Tropea, realizzata dal Maestro Orafo Michele Affidato.
comunicato stampa