Lo scenario emerso dall’attività di indagine, portata a termine dalla Guardia di Finanza sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Castrovillari, prende in esame il periodo che va dal 2011 al 2016 e vede coinvolte complessivamente tre società operanti nel settore dei servizi sull’intero territorio nazionale. Secondo la prospettazione accusatoria, i tre amministratori avrebbero tenuto nascoste una serie di operazioni, sottraendole così al controllo dell’Agenzia delle Entrate e, di fatto, non versando quanto dovuto nelle casse dello Stato.
L’inchiesta è nata in seguito a controlli incrociati riguardanti i bilanci e le operazioni delle società, al cui esito i militari della Guardia di Finanza non hanno rinvenuto alcuna documentazione comprovante l’avvenuto adempimento dei doveri fiscali. Conclusa ora la fase delle indagini preliminari per i tre, difesi dagli avvocati Provino Meles e Raffaele Meles, si attendono le ulteriori determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.
I reati contestati sono puniti molto severamente dal nostro ordinamento, che prevede anche la reclusione fino a sette anni.