EVENTO. Scelte e riflessioni: Sigfrido Ranucci in conversazione con Matteo Lauria, Sabato a Corigliano

Il 12 ottobre 2024, a partire dalle 17.30, la sala convegni dell’oratorio salesiano “Padre Albino Campilongo” in via provinciale a Corigliano si trasformerà in un palcoscenico di cultura e riflessione, ospitando la presentazione del nuovo libro di Sigfrido Ranucci, intitolato “La Scelta”. L’evento fa parte delle iniziative “Pomeriggio Letterario” organizzate dal Mondadori Point dell’area urbana di Corigliano, un appuntamento atteso da tutti gli amanti della letteratura e del giornalismo d’inchiesta.

Ranucci, noto conduttore della trasmissione REPORT, presenterà il suo libro in un dialogo stimolante con Matteo Lauria, giornalista e direttore della testata informativa informazionecomunicazione.it. L’opera “La Scelta” promette di svelare retroscena inediti e affrontare tematiche attuali e di grande rilevanza, invitando il lettore a riflettere sulle sfide e sulle responsabilità che caratterizzano la nostra società contemporanea.

Sigfrido Ranucci, noto giornalista investigativo e conduttore di “Report”, ha condotto numerose inchieste di grande impatto nel panorama italiano. Ecco alcune delle più importanti:

1. Uranio impoverito (2000)

Ranucci ha condotto un’inchiesta sui danni causati dall’uso di uranio impoverito nelle armi utilizzate in zone di conflitto, come i Balcani. Questa inchiesta ha svelato come molti soldati italiani esposti a questo materiale abbiano subito gravi danni alla salute, contribuendo a un dibattito nazionale sulla sicurezza dei militari italiani.

2. Caso Abu Omar (2005)

Nel contesto della guerra al terrorismo, Ranucci ha svelato il coinvolgimento dei servizi segreti italiani e della CIA nel rapimento di Abu Omar, un imam egiziano sequestrato a Milano nel 2003 e trasferito illegalmente in Egitto, dove fu torturato. L’inchiesta ha scatenato un importante caso giudiziario a livello internazionale.

3. Ecomafie e traffico illecito di rifiuti (2007)

Ranucci ha documentato in diverse inchieste come la criminalità organizzata, in particolare la camorra e la ‘ndrangheta, fosse coinvolta nel traffico illecito di rifiuti tossici. Questi rifiuti venivano smaltiti illegalmente in aree del Sud Italia, con gravi conseguenze per l’ambiente e la salute pubblica.

4. La trattativa Stato-Mafia (2009-2013)

Uno dei temi più controversi su cui Ranucci ha indagato è la cosiddetta “trattativa Stato-mafia”, che avrebbe visto esponenti dello Stato italiano negoziare con la mafia negli anni ’90 per porre fine alla stagione delle stragi mafiose. Le sue inchieste su questo tema hanno sollevato interrogativi su collusioni ai più alti livelli.

5. Veleni in Veneto – Il caso PFAS (2016)

Ranucci ha rivelato la contaminazione da PFAS, sostanze chimiche altamente tossiche, nelle acque di molte zone del Veneto. L’inchiesta ha svelato come questa sostanza abbia contaminato falde acquifere e provocato danni alla salute della popolazione locale, portando l’attenzione sull’inquinamento industriale nella regione.

6. Caso Montante (2018)

Questa inchiesta ha portato alla luce un vasto sistema di corruzione e potere gestito dall’imprenditore Antonello Montante, ex presidente di Confindustria Sicilia. Ranucci ha scoperto una rete di spionaggio e controllo illegale che coinvolgeva politici, imprenditori e uomini delle istituzioni.

7. Pandora Papers – Evazioni Fiscali Globali (2021)

Con il supporto del Consorzio Internazionale dei Giornalisti Investigativi, Ranucci ha contribuito alla diffusione dei Pandora Papers, documenti che svelano le pratiche di evasione fiscale e riciclaggio di denaro di leader mondiali, celebrità e aziende attraverso l’uso di paradisi fiscali.

8. Caso Benetton e Ponte Morandi (2020)

L’inchiesta ha approfondito le responsabilità della famiglia Benetton nella gestione di Autostrade per l’Italia, in seguito al crollo del Ponte Morandi a Genova nel 2018, in cui morirono 43 persone. Ranucci ha documentato i mancati investimenti nella manutenzione e la speculazione economica legata alla gestione delle autostrade italiane.

9. Il Caso Regeni (2020)

Ranucci ha seguito da vicino l’inchiesta sulla tragica morte di Giulio Regeni, il ricercatore italiano assassinato in Egitto nel 2016. Ha evidenziato la lentezza delle indagini internazionali e i possibili depistaggi, concentrandosi anche sul ruolo delle istituzioni italiane nel trattare il caso.

10. Inchiesta su Big Pharma e i vaccini anti-Covid (2021)

Nel contesto della pandemia, Ranucci ha indagato sulle pratiche delle case farmaceutiche durante la corsa alla produzione dei vaccini anti-Covid. Ha esplorato gli accordi economici, i profitti delle aziende farmaceutiche e le controversie riguardanti la distribuzione dei vaccini a livello globale.

11. Mafia nigeriana (2022)

Un’inchiesta che ha sollevato l’attenzione sui gruppi mafiosi nigeriani in Italia, in particolare sulla loro espansione nel traffico di droga, prostituzione e tratta di esseri umani. Ranucci ha evidenziato il crescente ruolo di queste organizzazioni criminali in collaborazione con le mafie locali.

 

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