Protesta a Roma sulla sospetta chiusura del tribunale di Rossano. Il sindaco di Campana Agostino Chiarello anch’egli nella Capitale utilizza i social per esprimere il suo punto di vista. «L’iniziativa promossa dal GAV è stata importante, anche se il risultato finale è lontano dall’essere raggiunto: nell’ottica però della necessità di far conoscere al Capo dello Stato come si sia potuto perpetrare uno scippo di un presidio di legalità fondamentale per il nostro territorio si è raggiunto l’obiettivo.
Inoltre è stato promesso a noi Sindaci di poter essere accolti in udienza dal Presidente Mattarella: in quell’occasione porteremo alla sua attenzione l’assoluta mancanza di servizi essenziali che il basso jonio cosentino subisce ormai da anni. Sono orgoglioso di essere stato presente sia per dovere politico in quanto rappresentante istituzionale della popolazione campanese e sia per dovere civico in quanto abitante del territorio.
Sono orgoglioso altresì di essere stato in prima linea al fianco dei colleghi Mimmo Baldino di Paludi e Luigi Lettieri, accompagnato dal suo vice sindaco Antonio Falcone, di Cropalati: insieme, ancora e per l’ennesima volta, abbiamo dato dimostrazione che soprattutto nei comuni dell’entroterra c’è la consapevolezza che mobilitandoci, proponendo idee e trovando la giusta sintesi tra esse, si ottengono risultati insperati. Tuttavia mi duole constatare le passerelle di politici che occupano poltrone di alto livello da anni e anni (votati a lungo dai calabresi)».
(fonte: La Provincia di Cosenza)