Fai Cisl e Cisl Fp regionali incontrano Rsa e lavoratori della sorveglianza idraulica

(Fai-Fp Cisl Calabria) LAMEZIA TERME – Si è svolto nella giornata di ieri 24 luglio presso la sede della Cisl calabrese a Lamezia Terme un incontro sindacale informativo tra i dirigenti della della FAI Cisl Calabria e Cisl FP Calabria con i lavoratori e lavoratrici del comparto
della sorveglianza idraulica dipendenti dell’azienda Calabria Verde. Alla riunione, oltre ai Segretari Generali Luciana Giordano e Michele Sapia, rispettivamente Segretari regionali della Cisl FP e FAI Cisl hanno partecipato anche i Segretari territoriali delle due Federazioni cisline. Il tema principale dell’assemblea sindacale regionale è stato l’iter di modifica contrattuale avviato dall’azienda Calabria Verde e dall’attuale Giunta regionale che interessa circa 270 addetti della sorveglianza idraulica.

«Abbiamo inteso organizzare questo momento di confronto e ascolto – spiegano Giordano e Sapia – per discutere e approfondire assieme ai lavoratori e lavoratrici della sorveglianza idraulica alcune tematiche contrattuali, legislative e normative del settore pubblico e privato. In una regione come la Calabria ricca di corsi d’acqua, prevalentemente montuosa e interessata dal dissesto idrogeologico, la sorveglianza idraulica svolge un ruolo fondamentale a sostegno del settore forestale regionale, e dovrà continuare ad essere protagonista per la salvaguardia dell’ambiente e per la sicurezza del territorio, partendo ad esempio dal progetto “Mare Pulito” che rappresenta un’idea ed esperienza lungimirante e che interessa la collettività calabrese. È strategico valorizzare le professionalità degli addetti, sostenere il valore del presidio garantito da queste figure professionali, puntando su programmazione, contrattazione di secondo livello, formazione e tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

La manifestazione d’interesse dell’azienda Calabria Verde, la modifica della legge regionale in materia di forestazione e inquadramento del personale dipendente dell’8 luglio 2024 e successivi atti aziendali – concludono Giordano e Sapia – hanno delineato un nuovo percorso per il settore della sorveglianza idraulica calabrese, un risultato che è frutto di un lungo e proficuo confronto sindacale con l’Azienda e Assessorato regionale competente, ma ora sarà necessario garantire, a tutti i lavoratori e lavoratrici del settore (pubblico e privato), giuste retribuzioni e inquadramenti, nuove opportunità e ulteriori attività organizzative attraverso il confronto aziendale, valorizzando professionalità e competenze dell’intero personale dipendente e consolidando le potenzialità di questo servizio essenziale e di interesse sociale».

(comunicato stampa)

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