La fascia jonica della Calabria entra finalmente nell’agenda del Governo e si avvia a vincere lo storico isolamento grazie agli investimenti previsti sulla rete ferroviaria e sulla S.S. 106. Presso la cittadella regionale di Catanzaro, nei giorni scorsi, alla presenza del ministro delle Infrastrutture Delrio, tra il presidente della Regione Mario Oliverio e l’amministratore delegato di RFI (rete ferroviaria italiana) Maurizio Gentile è stato infatti sottoscritto un protocollo d’intesa che sulla linea ferroviaria jonica prevede investimenti per 530milioni di euro.
L’altra importante novità riguarda il 3° Macrolotto della S.S. 106 (Sibari-Roseto) il cui inizio dei lavori, secondo le rassicurazioni dello stesso ministro Delrio, dovrebbero partire entro la prossima estate. A questo proposito il ministro Delrio, incalzato dai giornalisti, ha tenuto a precisare che «riguardo alla S.S. 106 sulla jonica, c’e’ un problema, perche’ – ha spiegato – abbiamo avuto numerose difficoltà procedurali e burocratiche relative al 3° Macrolotto”, a cui comunque si sta ponendo rimedio attraverso un grande e concreto programma di investimenti».
Dalle parole di Delrio si evince che il Ministero sta correggendo il progetto definitivo per ottenere un minore impatto sull’ambiente e sulle casse dello Stato, ma mentre per la S.S. 106 si tratta ancora di aggiustamenti del progetto, per l’ammodernamento e la velocizzazione della linea ferroviaria jonica si procede molto più concretamente, tanto che, insieme al progetto, è stato sottoscritto anche il relativo crono-programma dei lavori il cui primo step prenderà il via già nel prossimo mese di giugno per concludersi entro il 2020. Si tratta di una serie di interventi, alcuni dei quali già in fase realizzativa, destinati a portare tutta la linea jonica al “Rango di velocità C” attraverso la soppressione di alcuni passaggi a livello…, il rinnovo dei binari, il completamento e la realizzazione di nuovi sottopassi…, la riqualificazione e la rifunzionalizzazione delle Stazioni, con particolare attenzione a quelle con maggiore traffico e, soprattutto, nuovi treni, più veloci, più moderni e più confortevoli.
«Non si tratta di un auspicio né di un desiderio ma – ha dichiarato nell’occasione il presidente Oliverio – di un investimento concreto, che non è esagerato definire storico perché investimenti di questa portata non si realizzavano in Calabria da oltre 150 anni. Attraverso questo investimento – ha aggiunto il Governatore – la zona jonica uscirà dall’isolamento perché si realizza una nuova Ferrovia che, per quanto riguarda i collegamenti nazionali e il trasporto pubblico locale, sarà di fondamentale importanza perché, di fatto, si realizza la metropolitana di superficie lungo tutto l’asse jonico che va da Rocca Imperiale fino a Reggio Calabria. Siamo infatti convinti – ha concluso il presidente Oliverio – che l’Alta Velocità debba necessariamente includere anche la Calabria arrivando quindi fino a Reggio Calabria e in tal senso, di concerto con il Governo, abbiamo già assunto decisioni importanti che riguardano sia gli attuali che i futuri collegamenti sia ferroviari, che stradali e aereo-portuali».