La festa del santo falegname, evento nato nel 1915 come atto di devozione della famiglia Campanae divenuto nel corso di un secolo vera e propria tradizione della popolosa contrada rossanese, anche quest’anno torna ad essere protagonista in contrada Amica grazie al lavoro sinergico e ormai rodato fra la Parrocchia Madonna del Buon Consiglio e il comitato Festa di San Giuseppe.
Un cartellone ricchissimo, questo del 2018, che prevedel’inizio della novena il 10 marzo con l’accoglienza della statua di San Giuseppe trasferita dall’antica nicchia alla chiesa della contrada e che si concluderà il 19 con il classico premio letterario “Cànnil ‘e ppùri” cui partecipa la scuola media “Amica” e con il tradizionale “mmit”, momento gioioso di condivisione di un piatto a base di pasta fatta in casa, ceci e baccalà nel cortile di Iti.
Oltre alle giornate classiche di novena (giornata dello sportivo, della famiglia, della carità, del malato, della vita) gli appuntamenti d’eccezione saranno l’inaugurazione della piazza San Giuseppe, che sarà benedetta dall’Arcivescovo Satriano sabato 17 marzo, mentre il 18 ci sarà la chiusura solenne della novena che prevederà la benedizione dei papà, l’accensione del fuoco nel piazzale della chiesa e la messa in scena di una rappresentazione teatrale da parte dei giovani della parrocchia.
Un calendario ricco di spiritualità e di condivisione per un evento che ancora dopo 103 anni riesce ad emozionare e a coinvolgere un’intera contrada.
(fonte: comunicato stampa)