Il GaV conclude la serie di riunioni territoriali itineranti al fine di completare il COORDINAMENTO interforze in vista della manifestazione di protesta programmata a Roma in data 27 aprile 2017 presso l’area antistante il Quirinale e la Corte Costituzionale.
L’organizzazione auspica la massima puntualità, considerato il calendario dei lavori che prevede: giustizia e sanità.
Nella stessa circostanza i componenti il Gav e il costituendo COORDINAMENTO incontreranno i sindaci del territorio al fine di perfezionare i dettagli dell’iniziativa di protesta di Roma.
Inoltre si discuterà anche della manifestazione sulla sanità.
Il calendario dei lavori prevede:
- Introduzione GaV
- Interventi dei Sindaci del territorio
- Interventi di rappresentanze associative
- Adesioni al Coordinamento
Nelle ultime ore hanno chiesto di far parte del Coordinamento: l’Anpi – delegazione di Rossano, il “Centro Studi Calybitense Nostrun”, il “Cenacolo degli Artisti della Sibaritide per il Codex”, il comitato “Zolfara nel Cuore”.
Sale a 23 il numero dei SOGGETTI interni all’organismo. Di seguito gli aderenti: Aiga (Associazione Giovani Avvocati), Fna (Federazione nazionale agricoltori), Movimento “Coraggio di cambiare”; Movimento “RossanoPulita”, Fdi-An, Pd, Unione Coltivatori italiani, Forza Italia, Sindacato di Polizia Les, Sindacato Usb, Movimento “Rossano Prima di tutto”, “Patto Sociale”, lista civica “Mascaro Sindaco”, Associazione “Basta vittime 106”, Sinistra italiana, Movimento “RossanoFutura”, Pci, Precari di giustizia (Fp-Cgil), Gav, Anpi – delegazione di Rossano, “Centro Studi Calybitense Nostrun”, “Cenacolo degli Artisti della Sibaritide per il Codex”, “Zolfara nel Cuore”.
Si è in attesa delle decisioni dei rappresentanti dell’associazione Ingegneri, della Camera Civile Corigliano/Rossano, della fondazione Avvocati Foro di Rossano che, sebbene abbiano espresso parere favorevole all’iniziativa promossa dal Gav, si sono riservati di aderire ufficialmente previo consulto con i rispettivi organismi interni.
Il COORDINAMENTO avrà il compito di occuparsi di tutte le vertenze emergenziali della Sibaritide, dalla sanità alle questioni infrastrutturali.
LE RAGIONI DEL GAV
- Il Gav è da anni in attesa di una vera motivazione da parte degli Organi dello Stato circa le reali ragioni che sottendono la chiusura del Tribunale di Rossano
- Il Gav si è rivolto, invano, a più riprese al Capo dello Stato allo scopo di ottenere udienza sul “Caso Rossano” – Il Presidente della Repubblica non ha inteso ricevere alcun delegato
- Il Gav a seguito di una prima protesta svoltasi in Roma (marzo 2016) ha redatto e consegnato n.2 dossier presso la I° e la VII° Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura senza, a distanza di mesi 10, ottenere alcuna risposta
- Il Gav ritiene inammissibile il comportamento dei Giudici della Corte Costituzionale che in un’apposita sentenza definiscono “efficiente e produttiva” una Legge dello Stato che viola 10 articoli della Costituzione italiana.
Info:
sede operativa GAV: Corigliano/Rossano
cell. 329.4211176
(fonte: comunicato stampa)