Ricordiamo durante la campagna elettorale del 2019 i tavoli dei ristoranti e delle abitazioni sui quali si sono consumati pasti abbondanti e magnifici progetti europei per il Mercato Ittico di Schiavonea, per il quale si era già scelto il nuovo direttore amministrativo, che avrebbe portato allo sviluppo del settore ittico, e gradiremmo vederne la realizzazione all’interno del Consiglio Comunale della Città Unica.
Ad oggi i pescatori vivono le stesse condizioni di abbandono e disagio del passato e nulla è stato realizzato, neanche una isola ecologica per la raccolta dei rifiuti ingombranti provenienti dal mare o una fontana dell’acqua sulle banchine del porto.
Forse i Pescatori chiedono troppo? Perché dopo l’ultima uscita della Consigliera Salimbeni i pescatori si chiedono se per l’Amministrazione non sono solo una “rottura di coxxxxxni”, oppure un contenitore di voti da utilizzare all’occorrenza come dei fazzoletti usa e getta.
Al massimo possiamo chiedere ai pescatori di comprare i rubinetti necessari per evitare di indebitare inutilmente le casse comunali, già appesantite dai lauti rimborsi dell’Amministrazione.
Vogliamo tranquillizzare il Sindaco e il Suo Vice che come Gruppo Gente di Mare su questa tematica non transiggeremo ma saremo ben vigili attraverso il lavoro del nostro Consigliere Comunale eletto, Francesco Madeo, e il nostro candidato a Sindaco, Luigi Promenzio, utilizzando i mezzi messi a disposizione dalla legge (Comunicato stampa).