Vince l’inchiesta pura, vince Gianluigi Nuzzi. E’ il suo Via Crucis a conquistare l’ormai emblematica Torre d’argento nella sfida – mai così combattuta in termini di voti – contro “Mio padre era fascista” di Pierluigi Battista e “Noi siamo cultura” di Edoardo Boncinelli. Una quinta edizione del Premio Letterario Caccuri che non smentisce la sua carica intellettuale straordinaria e trascinante, in una tre giorni che è scivolata via tra dibattiti coinvolgenti, guizzi geniale di cultura e intrattenimento e, come sempre, con l’accoglienza in terra silana del meglio del panorama culturale italiano.