Il progetto si inserisce all’interno di una più complessa idea che promuova un servizio Giustizia più vicino al cittadino, realizzando una rete di “Uffici di Prossimità”, in grado di offrire servizi omogenei in materia di volontaria giurisdizione diretti soprattutto alle cosiddette «fasce deboli», delocalizzando alcune attività prima attuabili esclusivamente negli uffici giudiziari e di integrare la rete dei servizi. La riduzione del sistema giustizia è stata significativa nella nostra Regione e in particolare nel nostro territorio e, alla naturale difficoltà logistica e funzionale della nuova architettura territoriale giudiziaria che ha comportato difficoltà e disagi, si deve aggiungere la natura morfologica della Calabria, che si presenta assai complessa. Inoltre, i numerosi centri urbani sono serviti da un sistema trasporto insufficiente nella sua dotazione infrastrutturale e di servizi. Tali condizioni del sistema trasporto rendono difficile la mobilità interna (accessibilità interna) ed esterna (accessibilità esterna) di passeggeri e merci, rappresentando un freno allo sviluppo socioeconomico della regione.
A più di dieci anni dalla ferita ancora aperta e dalla lotta mai doma per la riapertura del Tribunale di Rossano, si apre un primo spiraglio di interesse per l’intero territorio in tema di giustizia fino ad ora negata.
L’intervento è finalizzato a creare una nuova prospettiva verso la Giustizia di prossimità, che prevede la presenza, sul territorio regionale, di nuovi punti di contatto e accessi al sistema Giustizia, specialmente nei territori interessati alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie e nell’ambito della Volontaria Giurisdizione. All’interno di questi punti sarà possibile ricevere informazioni complete ed integrate e compiere attività per le quali, normalmente, occorre recarsi presso gli uffici giudiziari. Promuovere un servizio-giustizia più vicino al cittadino e alle fasce deboli, in collaborazione coni Tribunali anche grazie a sistemi informatici in grado di trasmettere i ricorsi e le istanze dagli Uffici di Prossimità ai Tribunali. Offrire centri di orientamento ed informazione diffusi sul territorio.
«Con il sindaco Stasi sono sempre stato sulle barricate in difesa del nostro Tribunale – ha affermato l’assessore agli Affari Generali, Mauro Mitidieri – come amministratore il mio unico faro è la tutela della cittadinanza e la realizzazione di servizi utili. Riavvicinare il cittadino alla Giustizia dopo l’indecente scippo. Finalmente, in virtù anche delle lotte condotte, si apre uno spiraglio. Grazie all’ufficio di prossimità saremo in grado, plasticamente, di dimostrare al Ministero delle Giustizia, quanto è forte, quanto grande è l’utenza e quante saranno le domande, le richieste che ricadranno sull’ufficio, il quale andrà a coprire gran parte del territorio sul quale una volta aveva competenza lo sciolto Tribunale. Non ci stiamo accontentando, non stiamo rinnegando una battaglia che è ancora nostra, da amministratori stiamo offrendo ai nostri cittadini un fondamentale servizio. Non nego che il dibattito è stato acceso e complesso ma, abbiamo fatto squadra, a fronte della necessità di dare una risposta di Giustizia alla cittadinanza. Useremo come grimaldello questa possibilità che ci viene offerta, dimostrando con i numeri quanto grande sia l’esigenza di tornare ad avere un Tribunale».
L’amministrazione sta individuando le sedi dei punti di accesso e dovremo garantire la presenza di personale, nel contesto delle risorse già disponibili.
La Regione Calabria assicurerà agli uffici di prossimità selezionati:
– L’allestimento dell’Ufficio mediante l’acquisizione di beni mobili, strumentali e arredi – La formazione degli operatori addetti agli uffici di prossimità
-L’infrastrutturazione informatica per il corretto funzionamento dei software trasferiti a seguito della modellizzazione
– L’implementazione di un helpdesk
– La promozione e comunicazione dei servizi offerti dagli uffici di prossimità alla cittadinanza
– Il coordinamento e la governance di tutti gli uffici di prossimità regionali
Il ruolo che svolgerà il nuovo ufficio sarà quello di orientare ed informare sugli istituti di protezione giuridica, distribuire la modulistica adottata dagli uffici giudiziari di riferimento, dare supporto alla predisposizione degli atti che le parti e gli ausiliari del giudice possono redigere senza l’ausilio di un legale, inviare e ricevere atti telematici agili agli e dagli uffici giudiziari, fornire consulenza, anche tramite il supporto degli ordini professionali, sugli istituti di protezione giuridica, realizzare una rete deli uffici di prossimità sull’intero territorio regionale.
«La valenza strategica del progetto “Uffici di Prossimità” – conclude l’assessore Mitidieri – è quindi dare una risposta a determinate necessità: ridurre le distanze tra i cittadini e il sistema giustizia, ridurre i tempi di attivazione ed erogazione dei servizi di informazione per l’inoltro delle istanze/ricorsi, ideare ed erogare un servizio Citizen centred, migliorare l’azione dell’amministrazione pubblica a tutela dei diritti delle fasce deboli. Inoltre, la delocalizzazione e l’apertura di nuovi uffici porterà benefici alla locale economia in virtù di una serie di servizi che cresceranno di pari passo all’ufficio di prossimità» (Comunicato stampa).