Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. – Premesso che:
sono note le criticità del sistema dei trasporti calabrese e, in particolare, dell’area Sibaritide;
nel corso dell’incontro tenutosi l’8 novembre 2018 tra il ministro Toninelli e il Presidente della Regione Calabria, Gerardo Mario Oliverio, presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sono stati affrontati “I problemi ferroviari, portuali e stradali della Calabria. In particolare, il nodo della tratta ferroviaria Frecciargento tra Roma e la Sibaritide, la questione del porto di Gioia Tauro, i lavori della SS 106 Jonica con il collegamento alla Sila e il completamento della Sibari-Sila” (“corrieredellacalabria”, dell’8 novembre 2018);
nel suddetto incontro si decideva di convocare una serie di tavoli tecnici ad hoc per risolvere la situazione di isolamento in cui versa la Sibaritide;
considerato che:
nelle scorse settimane la prima firmataria del presente atto di sindacato ispettivo ha presentato un progetto, inviato in data 20 ottobre, alla divisione Passeggeri Long Haul di Trenitalia, che prevede l’introduzione di un nuovo Frecciargento che, in attesa della realizzazione dell’elettrificazione del tratto Sibari-Crotone, colleghi la Sibaritide a Roma. Con la speranza che, successivamente, a lavori conclusi, detto treno parta proprio dalla stazione di Crotone. In particolare il suddetto progetto, al quale Trenitalia ha risposto di stare lavorando, riguarda la realizzazione di un nuovo collegamento diretto e veloce su treno tra Sibari e Roma, che avrebbe come bacino di utenza potenziale circa centomila abitanti (concentrati nei soli comuni di Corigliano, Rossano e Sibari). Considerando, inoltre, tutta l’estensione che va da Cariati a Rocca Imperale, i residenti assommano ad oltre 150.000. Si tratta, oltretutto, di un’area a forte valenza turistica, che vede le presenze in continua crescita, con delle eccellenze di pregio rappresentate dall’area archeologica di Sibari, dal Castello di Corigliano, dal Codice Purpureo e dal Museo della Liquirizia Amarelli, solo per citarne alcune;
nell’area indicata, a seguito della fusione tra i comuni di Corigliano e Rossano, dal 2018 insiste la città di Corigliano Rossano che per dimensione e numero di abitanti (circa 80.000) rappresenta la terza città della Calabria;
altresì, visto che è in corso l’elettrificazione della linea jonica nel tratto tra Sibari e Crotone, attualmente la stazione elettrificata e idonea per permettere la partenza del treno Frecciargento è quella di Sibari;
ad oggi l’area della Sibaritide non è direttamente collegata con Roma via ferro. Il viaggio Sibari – Roma in treno richiede, dunque, uno o due cambi con tempi di percorrenza che variano da un minimo di cinque ore (in un solo caso, la mattina presto) ad oltre e sei/sette ore;
la proposta progettuale prevede l’introduzione di un nuovo servizio Frecciargento. Questa nuova configurazione consentirebbe di collegare l’area della Sibaritide con Roma, via Napoli Afragola, in meno 4 ore;
la descritta soluzione, a parere degl’interroganti opportuna per abbattere il monopolio della strada gommata, risponde ad una richiesta sociale, in quanto permetterebbe anche ai residenti della zona, che spesso hanno bisogno di spostarsi per motivi di studio, di lavoro e di salute, di potersi avvalere di un collegamento veloce su linea ferrata dalla Sibaritide e dal Crotonese. Inoltre, si ripristinerebbe la biglietteria a Sibari che, stando a recenti notizie di cronaca, risulterebbe dismessa da qualche giorno;
il 9 novembre 2018 la Giunta regionale della Calabria ha approvato la proposta di istituzione di un nuovo servizio ferroviario a elevate prestazioni Sibari – Roma via Paola,
si chiede di sapere:
quali misure intenda adottare il Ministro in indirizzo affinché venga istituito il servizio Frecciargento Sibari-Roma;
quale sia la tempistica entro cui possa eventualmente essere avviato il predetto servizio ferroviario). ABATE, FENU, LEONE, TRENTACOSTE, BOTTO, AGOSTINELLI, CROATTI, PARAGONE, PUGLIA, PESCO, MOLLAME, AUDDINO, MORRA, FATTORI, URRARO, DI PIAZZA, DRAGO, GUIDOLIN, CASTELLONE, ROMANO, GAUDIANO, GIARRUSSO, LANNUTTI, ROMAGNOLI, RICCARDI, D’ANGELO, LOMUTI, EVANGELISTA, GIROTTO, VACCARO, L’ABBATE, ORTOLANI, DESSI’, COLTORTI, RICCIARDI, SANTILLO, DI GIROLAMO, CORBETTA, TURCO, DE LUCIA, CORRADO, RUSSO, MARILOTTI, ANASTASI, DE BONIS, CAMPAGNA, GIANNUZZI, MININNO, GALLICCHIO, DONNO, FEDE, PRESUTTO, PIRRO, PELLEGRINI Marco, LA MURA, NATURALE
Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:
gli sportelli di prossimità, cioè la presenza sul territorio di punti di contatto e accesso al sistema giudiziario, sono il mezzo per permettere ai cittadini di avere un unico punto di contatto, un riferimento vicino al luogo in cui vivono e di disporre di un servizio completo di orientamento e di consulenza;
sono la risposta del welfare state al cittadino in difficoltà e rende il settore della giurisdizione più prossimo alle esigenze delle persone fragili;
essi forniscono, anche grazie alle tecnologie del pct e alle banche dati del Ministero della giustizia, servizi diversi: orientano e informano sugli istituti di protezione giuridica (tutele, tutele minori, amministrazioni di sostegno), anche attraverso materiale informativo, distribuiscono la modulistica vigente presso gli uffici giudiziari, danno supporto per predisporre il ricorso, la raccolta e la verifica degli allegati in tema di amministrazione di sostegno, ricevono e depositano presso la cancelleria del tribunale i ricorsi anche mediante strumenti informatici, aiutano gli amministratori di sostegno a compilare i rendiconti periodici di amministrazione di sostegno e tutele, provvedono alla raccolta e deposito presso la cancelleria del tribunale anche mediante strumenti informatici, aiutano gli amministratori di sostegno a compilare gli atti di straordinaria amministrazione, secondo la modulistica del tribunale, e provvedono alla raccolta e deposito presso la cancelleria del tribunale anche mediante strumenti informatici, forniscono consulenza sugli istituti di protezione giuridica per casi complessi;
ma tali sportelli sono inattuabili senza un serio investimento degli enti territoriali. Occorrono quindi: tavoli di coordinamento (istituiti con accordi, protocolli, leggi regionali e così via) che istituzionalizzino la collaborazione tra i diversi attori tra cui l’ufficio giudiziario; luoghi fisici (anche presso enti già operanti, come servizi sociali, aziende sanitarie locali e altro) per l’apertura degli sportelli; personale degli enti territoriali che devono presidiare tali sportelli e l’eventuale integrazione con volontari; modulistica standard per le varie tipologie di atti che i cittadini possono presentare al giudice tutelare e pubblicazione di tale modulistica su un sito web; sistemi informatici per trasmettere i ricorsi e le istanze dagli sportelli di prossimità al tribunale attraverso l’utilizzo del pct e, nelle forme più evolute, punti di accesso al pct;
gli sportelli di prossimità sono un rilancio anche del cosiddetto processo civile telematico –:
al fine di sviluppare detti sportelli di prossimità, quali siano le risorse con le quali intenda sostenere le relative spese, nonché in quali territori e con quali modalità.
MOLINARI, ANDREUZZA, BADOLE, BASINI, BAZZARO, BELLACHIOMA, BELOTTI, BENVENUTO, BIANCHI, BILLI, BINELLI, BISA, BOLDI, BONIARDI, BORDONALI, CLAUDIO BORGHI, BUBISUTTI, CAFFARATTO, CANTALAMESSA, CAPARVI, CAPITANIO, VANESSA CATTOI, CAVANDOLI, CECCHETTI, CENTEMERO, CESTARI, COIN, COLLA, COLMELLERE, COMAROLI, COMENCINI, COVOLO, ANDREA CRIPPA, DARA, DE ANGELIS, DE MARTINI, D’ERAMO, DI MURO, DI SAN MARTINO LORENZATO DI IVREA, DONINA, FANTUZ, FERRARI, FOGLIANI, FORMENTINI, FOSCOLO, FRASSINI, FURGIUELE, GASTALDI, GERARDI, GIACCONE, GIACOMETTI, GIGLIO VIGNA, GOBBATO, GOLINELLI, GRIMOLDI, GUSMEROLI, IEZZI, INVERNIZZI, LATINI, LAZZARINI, LEGNAIOLI, LIUNI, LO MONTE, LOCATELLI, LOLINI, EVA LORENZONI, LUCCHINI, MACCANTI, MAGGIONI, MARCHETTI, MATURI, MORELLI, MOSCHIONI, MURELLI, ALESSANDRO PAGANO, PANIZZUT, PAOLINI, PAROLO, PATASSINI, PATELLI, PATERNOSTER, PETTAZZI, PIASTRA, POTENTI, PRETTO, RACCHELLA, RAFFAELLI, RIBOLLA, SALTAMARTINI, SASSO, SEGNANA, STEFANI, TARANTINO, TATEO, TIRAMANI, TOCCALINI, TOMASI, TOMBOLATO, TONELLI, TURRI, VALBUSA, VALLOTTO, VINCI, VIVIANI, ZANOTELLI, ZICCHIERI, ZIELLO, ZOFFILI e ZORDAN.