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«E’ triste dover costatare che questo esecutivo Mascaro a tutt’oggi non sta offrendo alcuna risposta ed alcun segnale positivo in termini di efficienza ed efficacia dal sistema organizzativo della macchina comunale. Crea problemi e paradossalmente danneggia un’impronta ereditata che al cospetto risulta di gran lunga migliore. Il recente colpo di grazia è stato inferto al servizio di integrazione della scuola per i minori diversamente abili».
E’ quanto sostiene il consigliere comunale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Maria Granieri la quale, parlando anche a nome del gruppo Terra Nostra, evidenzia alcune criticità emerse nel corso di una recente riunione che potrebbero penalizzare, non poco, il servizio di assistenza ai disabili che dovrebbe iniziare con l’anno scolastico, il 14 settembre prossimo. Il consigliere comunale critica anche l’operato l’assessore alla Pubblica Istruzione per ingerenza nei confronti del potere esecutivo comunale.
«La storia si ripete, insomma, e la solfa sembra essere ricalcare quella dello scorso anno scolastico con un tira e molla infinito fra comune e società appaltatrici con conseguente ricaduta in negativo per gli alunni. Proprio alla luce di quanto accaduto lo scorso anno, l’amministrazione Mascaro, facendone tesoro avrebbe dovuto attivare una trasparente e celere organizzazione per l’avvio del servizio. E pensare che a luglio gli uffici hanno sollevato il problema sulla scorta della sentenza del Tar. Giunti a settembre ancora non è dato sapere se aggiudicheranno il servizio di assistenza ad altri in graduatoria o bandiranno una gara ex novo. Tutto questo mentre nell’ultimo incontro tenutosi alcuni giorni fa in sala giunta, alla presenza dei rappresentanti sindacali e della sottoscritta – prosegue Maria Granieri – l’assessore alla Pubblica istruzione Angela Stella ha informato i presenti di aver chiesto un parere di congruità, nonostante debbano essere gli uffici a svolgere queste mansioni e non la parte politica, su altre società in graduatoria perché a quanto pare le ditte che hanno effettuato il servizio durante lo scorso anno scolastico, non sarebbero idonee. Dalla documentazione acquisita dai gruppi consiliari di Fdi-An e Terra Nostra, risulta una relazione del Responsabile unico del procedimento in data 9 agosto 2017 (prot. 30088) a firma del Rup stesso, Sigismina Promenzio e della Cuc Giuseppina Pittore inoltrata ai dirigenti Giuseppe Passavanti e Giuseppe Graziani. Nel documento si richiede un intervento in autotutela sui provvedimenti al fine di evitare possibili contenziosi e contestualmente di indire una nuova gara per garantire i principi di trasparenza e concorrenza».
Maria Granieri, anche a nome dei due gruppi consiliari, vorrebbe sapere i motivi per i quali «l’assessore Stella abbia richiesto agli uffici un parere di congruità non tenendo conto della relazione del Rup ed intervenendo illegittimamente nelle competenze spettanti esclusivamente ai tecnici. All’assessore Stella, qualora non lo rammentasse, gli ricordiamo che i suoi “poteri” sono solo di indirizzo e che il Rup, come da normativa vigente, è organo volitivo dell’amministrazione comunale, legittimato quindi ad esercitare i poteri decisionali spettanti alla stazione appaltante, a prescindere se il Rup sia o meno un dirigente. Rimaniamo in attesa di una risposta dai responsabili, i dirigenti Passavanti e Graziani, anche perchè l’inizio dell’anno scolastico è ormai alle porte».
Il consigliere comunale di Fdi-An invita, infine, l’amministrazione comunale ad una «determinazione risolutiva e definitiva dei problemi correlati alle scuole comunali insieme ai servizi mensa e scuolabus, prima che scoppi il bubbone e nel pieno rispetto degli alunni diversamente abili e dei principi sanciti dal codice dei contratti quali il rispetto, come accennato, per la trasparenza e la concorrenza».
(fonte:comunicato stampa )
