«Mentre la nostra terra urla chiedendo aiuto, il governo di centro-sinistra risponde aggravando ulteriormente le già precarie condizioni della regione Calabria, più in particolare di Corigliano Calabro. Quest’ultima, messa totalmente in ginocchio dai numerosi sbarchi, non ultimo quello di stamane che vede approdare quasi 1000 migranti nel proprio porto». Da Forza Italia l’ulteriore grido d’allarme rispetto all’uso che lo Stato fa della Sibarite.
«Il Ministro degli Interni Minniti sacrifica la sua terra natia volendo creare nel nostro porto un hotspot per lo smistamento dei migranti. Misure come queste che hanno mostrato di essere per nulla efficaci, basti pensare a quanto avvenuto e continua ad avvenire a Lampedusa. Piuttosto che prevedere misure ed interventi diretti alla crescita ed allo sviluppo delle regioni del sud, sia per ridurre i divari con le regioni del nord e sia per limitare quanto possibile il flusso migratorio di noi giovani calabresi, ci si ritrova a fronteggiare un governo che abbandona le suddette urgenze per barattare il Paese in cambio di flessibilità sprecata in mance e bonus. Una terra, la nostra, abbandonata al proprio destino ma che gode della totale dedizione dei suoi abitanti per risollevarne le sorti». Il movimento giovanile forzista appoggia l’impegno degli Onorevoli Occhiuto e Santelli portando avanti una petizione popolare di cui ne è stato l’estensore al fine di inibire tale disegno scellerato».