(Parchi Archeologici di Crotone e Sibari) – I Parchi archeologici di Crotone e Sibari avranno uno stand dedicato alla Borsa mediterranea del turismo archeologico di Paestum. La partecipazione dell’Istituto autonomo del Ministero della Cultura – guidato dal Ministro Alessandro Giuli – al più grande salone espositivo al mondo del patrimonio archeologico, che si tiene dal 31 ottobre al 3 novembre, è rilevante soprattutto come testimonianza del passato che continua nel suo presente. Non è un caso che l’hashtag ufficiale dei Parchi archeologici di Crotone e Sibari sia #pastinprogress. Una circostanza attuale per due motivi: sia perché la storia di Crotone e Sibari è tornata a fondersi dopo oltre duemila e cinquecento anni sia perché la stessa Paestum fu fondata come Poseidonia dai coloni greci di Sibari che estesero il loro dominio dalle coste della Calabria jonica fino alla Campania.
Il direttore del Parchi archeologici di Crotone e Sibari, Filippo Demma, interverrà nel convegno previsto nel pomeriggio nella sala Nettuno per discutere di “Imprese e volontariato a sostegno del patrimonio archeologico” e, nello specifico, per parlare del valore dell’impresa culturale nel patrimonio e del Terzo Settore nei Beni Culturali, insieme ad altri colleghi direttori di musei e istituti culturali di tutta Italia.
Ma la BMTA, soprattutto, rappresenterà l’occasione per illustrare i lavori in corso del nuovo istituto e presentare, per la prima volta, il nuovo logo e la nuova identità visiva del Parco archeologico di Sibari.
Alla presentazione, prevista per venerdì 1 novembre alle ore 13 nella sala Velia, oltre al direttore Demma, parteciperanno anche Antonio Senatore, dirigente del progetto “Antica Kroton”, Vincenzo Voce sindaco di Crotone e Gianni Papasso, sindaco di Cassano All’Ionio. (comunicato stampa)