Cassano ha detto NO alla modifica referendaria. La Costituzione non si tocca. In tutte le sezioni del Comune il dato elettorale che è emerso è stato quello di rigettare al mittente questa tipologia di modifica costituzionale. Il paese ha necessità di essere governato. L’Amministrazione deve operare come il buon padre di famiglia. Noi siamo stati schierati apertamente per il NO sin dal primo momento. La campagna elettorale è stata compiuta, inoltre, al fianco di altri gruppi di cittadini più o meno organizzati a livello politico, pertanto, la rivendicazione del risultato in ambito locale è assolutamente da condividere con tutti e soprattutto con il Popolo Sovrano che ha saputo valutare attentamente quanto è stato proposto nel quesito referendario e dare una riposta chiara e decisa alla proposta di modifica. Il fronte del NO a Cassano con la percentuale del 71,15% sui votanti, ha conseguito uno dei valori più alti in assoluto in ambito provinciale e regionale; in alcune sezioni sono stati raggiunti picchi di oltre l’80% che, in qualche modo, identificano una presa di distanza dall’operato delle amministrazioni che sono alla guida del territorio. L’invito, quindi, a tutti coloro i quali si sentano alternativi a questo governo anche in ambito locale a voler discutere fattivamente delle problematiche presenti ed a proporre possibili soluzioni condivise, partecipate e mirate alla crescita ed alla tutela del nostro territorio.
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Ivan Iacobini
consigliere comunale gruppo “Ivan Iacobini SIndaco”
(fonte: comunicato stampa)
