Grande fermento in questi giorni all’Istituto Comprensivo “ Don Bosco” di Cantinella di Corigliano per le tante iniziative e soprattutto per le tante recite organizzate in tutti i plessi e in tutti gli ordini di scuola, dalla Scuola dell’Infanzia alla Primaria e alla Secondaria. Iniziative che hanno messo in evidenza la bravura, la pazienza e la competenza di tutti gli insegnanti. La creatività, come antidoto al pessimismo dei nostri giorni, al conformismo dilagante ed al populismo a buon mercato, è stata la sfida intrapresa dai ragazzi delle classi terze dell’Istituto Comprensivo “Don Bosco” di Cantinella, che, mercoledì scorso, hanno messo in scena una rappresentazione teatrale, rigorosamente in “vernacolo coriglianese”, dal titolo “ Le due vicine di casa” , il tutto accompagnato da canti natalizi, danze e poesie. Un monito preciso alla pace, all’amore ed alla fratellanza universali, valori che devono maturare e rafforzarsi, in primis, all’interno delle famiglie, le quali hanno un ruolo cardine nella strutturazione della società, è palese e manifesto nella sceneggiatura della rappresentazione, ma il dato forse più interessante e positivo è che l’intero spettacolo è frutto di un’idea concepita dai giovani studenti i quali si sono anche assunti l’onere della scrittura del soggetto originale. Da non sottovalutare sono state, la accorta direzione e la supervisione delle professoresse Maria Matranga, Franca Servidio, Ortensia Spina e Maria Rosaria Cosenza le quali hanno assecondato con estrema pazienza e disponibilità le capacità creative ed interpretative dei ragazzi contribuendo, in tal modo, al notevole successo dell’iniziativa.