ALTOMONTE. Dalla Brianza per la convention annuale dell’Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo, passando da Milano per Artigiano in Fiera, l’evento fieristico internazionale che raduna nella città meneghina forgiatori e ambasciatori di bellezza, gusto ed autenticità da tutto il mondo. Anche per l’edizione 2023 sono stati gli zafarani cruschi, la ricetta icona della famiglia Barbieri, i protagonisti assoluti dello spazio non solo dedicato ai sapori e alle emozioni della Bottega, ma anche luogo di incontro, di scambi e di progetti creativi.
Inaugurato dagli assessori regionali all’agricoltura e alle attività produttive Gianluca Gallo e Rosario Varì, ai quali Enzo e Laura Barbieri hanno ribadito i complimenti per la qualità della partecipazione regionale a questi importanti eventi internazionali, lo spazio espositivo che ha chiuso ieri (domenica 10 dicembre), ha registrato il passaggio, la curiosità e l’attenzione di visitatori da tutto il mondo attratti dai racconti straordinari di cibo e territorio.
Dai peperoni cruschi all’insalata di tonno Callipo, con fagioli bianchi di Mormanno e tanta Cipolla Rossa di Tropea arricchita da un meraviglioso extravergine d’oliva, mono-cultivar di Roggianella del frantoio Terre Ruggiani della famiglia Farinella. Tra le proposte identitarie vi è stata anche la performance dei pasticceri di Bagnara con il Maestro pasticcere Careri che ha prodotto a vista il famoso torrone Igp di Bagnara, offrendolo agli ospiti, letteralmente impazziti ed emozionati per aver assaggiato in diretta questa bontà.
Promuovere e raccontare la Calabria autentica attraverso i piatti della tradizione: continua ad essere questa la mission irrinunciabile della Famiglia Barbieri.
Comunicato stampa