Il Consiglio di Stato scrive una nuova pagina per il Palazzetto dello Sport di contrada Insiti, a Corigliano Rossano, respingendo l’ultimo ricorso per revocazione presentato da un privato. La vicenda, iniziata nel 2012 con una causa per usucapione, si conclude con l’inammissibilità del ricorso contro l’ordinanza di sgombero emessa dal Comune nel marzo scorso.
La vicenda giudiziaria aveva preso avvio in sede civile e si era conclusa con la sentenza del Tribunale di Castrovillari n. 288 dell’8 novembre 2022, che aveva rigettato la domanda di usucapione avanzata dal privato. Sulla base di questa decisione, impugnata in Corte d’Appello, il Comune aveva adottato ulteriori azioni per recuperare il bene a beneficio della collettività. Tra queste, l’ordinanza di sgombero immediato emanata dal dirigente del settore Patrimonio, finalizzata ad accelerare il rientro in possesso dell’area.
Il privato, opponendosi al provvedimento, aveva ottenuto un iniziale successo con la sentenza del Tar Calabria a settembre 2023, che dichiarava l’illegittimità dell’ordinanza. Tuttavia, il Comune aveva presentato appello al Consiglio di Stato, che nel marzo 2024 aveva ribaltato il verdetto, riconoscendo la fondatezza delle ragioni comunali. Con l’ultima sentenza, la controversia giunge ora al definitivo epilogo.
L’amministrazione comunale può finalmente considerare chiusa una vicenda complessa e annosa, che aveva esposto l’intera città a una situazione di grave disagio. Il Palazzetto dello Sport e l’area circostante tornano definitivamente al patrimonio comunale, aprendo la strada a una nuova pianificazione strategica per il futuro di un sito chiave per lo sviluppo della città.