Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Incentivi per il Sud: sgravi alle imprese che assumono giovani e donne. Rapani: «Ora massima diffusione»

Roma, 23 aprile 2025 –    Un segnale concreto per il rilancio dell’occupazione nelle regioni meridionali e in particolare in Calabria, dove il tasso di disoccupazione resta tra i più alti d’Italia. Il Governo ha confermato, anche per il 2025, una serie di incentivi rivolti alle imprese che assumono giovani under 35 e donne, con sgravi contributivi che arrivano fino a 650 euro al mese per due anni. I bonus per l’occupazione nel Mezzogiorno sono rivolti a: imprese che assumono giovani under 35 mai impiegati con contratto a tempo indeterminato; imprese che assumono donne disoccupate da almeno sei mesi (residenti nel Sud) o da 24 mesi (nel resto d’Italia); imprese che operano in aree ZES (Zone Economiche Speciali) che assumono over 35 disoccupati da almeno due anni.Gli sgravi contributivi, previsti dalla nuova normativa, saranno validi per tutte le assunzioni effettuate tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025. Le imprese interessate potranno accedere a un esonero fino a 650 euro mensili per ciascun lavoratore, per un periodo massimo di 24 mesi.

RAPANI: «MISURA CHE GUARDA AI TERRITORI. ORA MASSIMA DIFFUSIONE»

Soddisfatto il senatore Ernesto Rapani (FDI), che commenta il via libera come «un segnale atteso e concreto per il nostro territorio, dove il lavoro per i giovani e per le donne deve tornare a essere una prospettiva reale, non un’eccezione». Nel suo appello, Rapani invita tutte le realtà coinvolte a fare la propria parte nella diffusione dell’informazione: «Chiedo alle associazioni di categoria datoriali, agli enti locali e alle agenzie pubbliche per l’impiego di predisporre una circolare informativa da inviare a tutti gli associati, clienti e utenti. Serve una comunicazione capillare. Non possiamo permetterci che questa opportunità venga ignorata per mancanza di conoscenza». Un invito, quello del senatore, rivolto anche ai Centri per l’Impiego, oggi fulcro delle politiche attive del lavoro, affinché supportino le imprese e i cittadini nell’accesso concreto agli incentivi.

 

Ufficio Stampa del Senatore Ernesto Rapani
 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: