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Indignazione a Trebisacce: Via Craxi chiusa per lavori incompiuti e il silenzio delle Istituzioni

 

Via Craxi, più nota come Panoramica, la principale via di collegamento tra il Paese e la Marina, è chiusa al traffico dal 14 aprile per consentire lavori di regimazione e messa in sicurezza del torrente “Fosso Fiorentino” e della zona sottostante. Cresce giorno dopo giorno la rabbia e la protesta dei cittadini che, da quanto si è saputo, si stanno organizzando per far sentire la propria voce attraverso iniziative anche eclatanti. I lavori sono partiti e sono stati subito sospesi e sono già 6 mesi che la strada, nel completo disinteresse dei politici locali e nell’autentica disperazione dei cittadini che quella strada la percorrono anche più volte al giorno, resta transennata e chiusa al traffico. Fantomatici “nulla osta” che si sono persi per strada, finanziamenti che non si sa che fine abbiano fatto. Nessuno riesce a capire il motivo reale della sospensione dei lavori. Quello che invece si sa per certo è il grave disagio dei cittadini costretti ad avventurarsi per la strada del Bastione che risulta angusta e intasata da macchine parcheggiate e casaccio oppure, percorrendo diversi chilometri e sfidando il traffico della famigerata S.S. 106. Per non parlare delle vecchie e nuove attività commerciali che vengono pesantemente penalizzate. E tutto questo – inquietante paradosso – succede non a “lavori in corso” perchè il cantiere è bloccato da circa sei mesi e, cosa molto grave, la cosa sembra non interessare a nessuno, nè al Consorzio di Bonifica destinatario del corposo finanziamento, nè al Comune che dovrebbe vigilare sui tempi e sui modi dell’esecuzione dell’opera. Vero è che l’amministrazione comunale vive giornate difficili ed ha palesemente rallentato l’attività amministrativa, ma la gente è veramente disperata e non sa più a che santo votarsi perchè il Sindaco in prima persona si faccia carico del problema e provi a risolverlo, o attraverso una forte interlocuzione istituzionale, oppure – quello che pretendono i cittadini – che si vesta d’autorità e, con tanto di fascia tricolore, si rechi sul posto con mezzi e operai del Comune e, visto che la strada è nelle stesse condizioni di prima, proceda alla rimozione delle transenne e ad riaprire la strada. Salvo poi a ripristinare l’interruzione se e quando dovranno riprendere i lavori. Intanto la protesta e la rabbia sfocia sui Social dove in tanti fanno sentire la propria voce: “È scandaloso…per scendere in Marina o vai dalla Superstrada facendo il giro del mondo, o passi per il Bastione ….con macchine parcheggiate ovunque….che ti fanno rimanere imbottigliato…. macchine che scendono contromano nel senso unico con rischi per se stessi e per chi sale”. “Ma…..qualcuno le sa queste cose?….O chiudiamo strade così a casaccio?…Almeno ci lavorassero!”. “Come sempre, si iniziano lavori pubblici e non si sa mai quando finiscono. “Molto disagio, il Sindaco è in dovere per noi che abitiamo in Paese di dare una spiegazione. Siamo stati abbandonati da 6 mesi”. “È diventata una vera e propria tortura!!! Non si può essere abbandonati così, senza nessuna spiegazione”. “Una vergogna, in danno soprattutto di chi abita là sopra”. “Strada chiusa da 6 mesi. Disagio pazzesco…Spesso si fa il giro per la Superstrada con un traffico assurdo e pericoloso, specie nella zona di 104 per tutti quei dossi installati!”. “Ma è possibile in questo paese iniziare un qualunque lavoro e portarlo a termine?”. “Non se ne può più, ogni cosa diventa solo un disagio infinito”. Sono solo alcune delle voci apparse sul web da parte di cittadini esasperati soprattutto per il silenzio delle istituzioni locali.  

Pino La Rocca 

La replica dell’amministrazione comunale

Lavori a rilento su via Craxi, per ridurre disagi ai cittadini, agli operatori commerciali, al servizio ospedaliero 118 e, in generale, per favorire un migliore accesso allo svincolo della SS 106 bis, sarà ripristinata la viabilità sull’arteria di collegamento tra l’antico borgo marinaro con il centro della città. La riapertura della strada avverrà in tempi celeri, dopo la riorganizzazione e la messa in sicurezza dell’area di cantiere.

A darne notizia è il Sindaco Alex Aurelio che questa mattina (martedì 10) ha partecipato ad un sopralluogo congiunto, programmato nei giorni scorsi con il Consorzio di Bonifica per l’occasione rappresentato dal Commissario Italo Antonucci, dal Rup Vincenzo Straface, dal Coordinatore della sicurezza in esecuzione Giulio Zaccaria e da Pietro Golia, direttore dei lavori.

La decisione è stata condivisa considerato che a tutt’oggi sono emerse ulteriori criticità che di fatto non permettono l’avanzamento regolare dei lavori. – (Fonte: Comune di Trebisacce – Comunicazione istituzionale/strategica – Lenin Montesanto Comunicazione & Lobbying).

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