San Francesco di Paola: per ciascun Coriglianese asilo di pace, soave rifugio nelle prove della vita, pegno sicuro di salvezza. Al Patrono e Protettore della Città sono dedicati i solenni festeggiamenti religiosi e civili che si concluderanno nella serata odierna nel centro storico, dopo aver interessato nei giorni scorsi l’intero territorio comunale.
Nell’ambito degli stessi, nel pomeriggio di ieri, presso la suggestiva cornice del Porto di Schiavonea, ha avuto luogo una cerimonia emozionante e dal pregevole valore simbolico. Il Santo Patrono è stato omaggiato di una splendida corona di fiori, dono della neo-costituita Associazione socioculturale “Corigliano Turismo”.
L’iniziativa – alla quale hanno preso parte le Autorità Portuali, la Guardia Costiera, il Superiore dei Minimi Padre Antonio Bottino, oltre a numerosi cittadini – è stata fortemente voluta dal presidente di “Corigliano Turismo”, Cosimo Longo, dal segretario Giovanni Noè e da tutti i soci del sodalizio. Così facendo, è stata preservata e mantenuta intatta una tradizione, quella appunto dell’omaggio di una corona di fiori al Santo paolano, che altrimenti sarebbe andata perduta.
Quest’anno, difatti, dopo la benedizione, non è stato possibile, poiché le Autorità competenti non lo hanno permesso, gettare in mare la corona come di consueto; di qui la decisione dell’Associazione “Corigliano Turismo” di deporre la suddetta ai piedi della statua di San Francesco, collocata all’interno dell’area portuale. Un atto d’amore e di grande significato umano e spirituale, che fa onore ai promotori e mantiene vivo un appuntamento assai atteso nell’ambito dei festeggiamenti che la comunità di Corigliano Calabro tributa, ogni anno, al suo Patrono e Protettore.