IT-Alert: Test di emergenza il 18 Marzo a Strongoli per la sicurezza industriale

Il 18 marzo 2025, alle ore 10:15, lo stabilimento AGN Energia S.p.A. di Strongoli (KR) effettuerà un nuovo test del sistema di allerta IT-Alert per il rischio di incidente rilevante. L’impianto, soggetto alla Direttiva Seveso, è stato tra i primi a sperimentare il sistema di allarme pubblico dopo l’avvio dei test dedicati a specifici scenari di rischio.

L’importanza di IT-Alert per la sicurezza pubblica

L’obiettivo di queste simulazioni è verificare l’efficacia del sistema e migliorare la capacità di risposta della popolazione in caso di emergenza reale. Gli esercizi condotti lo scorso anno hanno evidenziato alcuni aspetti da ottimizzare, permettendo di migliorare la trasmissione e la ricezione dei messaggi di allerta.

L’area coinvolta nel test comprenderà un raggio di circa 2 km intorno allo stabilimento, con l’invio di una notifica di prova ai dispositivi mobili presenti in zona. Il messaggio che gli utenti riceveranno sarà il seguente:

TEST TEST Messaggio di prova IT-Alert. È in corso la SIMULAZIONE di un incidente in un impianto industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST

Convivenza con i test di allerta: un’abitudine necessaria

Nell’epoca delle emergenze sempre più imprevedibili, imparare a convivere con i test IT-Alert è essenziale per costruire una cultura della prevenzione e della sicurezza. Periodicamente, queste esercitazioni consentono di:

Garantire che il sistema funzioni correttamente, verificando la trasmissione del segnale dalle celle telefoniche ai dispositivi mobili.
Preparare la popolazione ad agire rapidamente in situazioni critiche, evitando il panico e seguendo le istruzioni corrette.
Rafforzare la consapevolezza sui rischi industriali e sull’importanza delle procedure di evacuazione e protezione.

Questi test, seppur apparentemente fastidiosi, sono fondamentali per salvare vite. L’obiettivo non è creare allarmismo, ma rendere l’allerta parte integrante della quotidianità, come avviene per le esercitazioni sismiche o antincendio nelle scuole e nei luoghi di lavoro.

L’invito alle persone coinvolte è quello di compilare il questionario disponibile sul sito ufficiale www.it-alert.gov.it, contribuendo così al miglioramento del sistema. Solo con il coinvolgimento attivo della popolazione, infatti, sarà possibile affinare questo strumento e renderlo più efficace in caso di emergenze reali.

redazione di I&C

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