La Calabria è stata inclusa tra le 35 Green Communities selezionate per beneficiare del finanziamento del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, confermando così il ruolo significativo che i territori calabresi ricoprono nell’ambito dello sviluppo sostenibile. A dichiararlo è Marco Bussone, Presidente nazionale dell’Uncem (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani), un’organizzazione che rappresenta i comuni interamente e parzialmente montani, le comunità montane e le Unioni di comuni montani da oltre 60 anni.
Dal 28 al 30 giugno prossimi, si terranno una serie di dibattiti in diversi luoghi calabresi, tra cui Le Castella, San Giovanni in Fiore, Martirano Lombardo, Camigliatello Silano, Maiera’ e Paterno Calabro. Durante questi incontri, il Presidente Nazionale si impegnerà a promuovere il dialogo tra istituzioni, professionisti e società civile, con l’obiettivo di delineare un’ottica di sistema. Attraverso discussioni incentrate su temi quali trasporti, scuola e sanità, si cercheranno soluzioni e si immagineranno scenari futuri per le comunità energetiche.
“Le Green Communities rappresentano la vera dimensione territoriale del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza. Sono i territori che affrontano le sfide climatiche, energetiche, sociali ed economiche, sia nel presente che nel futuro. Questo approccio va oltre il municipalismo e il campanilismo, portando concretamente il PNRR sul territorio”, afferma il Presidente Nazionale.
Con l’inclusione della Calabria tra le Green Communities finanziate, si riconosce l’importanza strategica della regione nel perseguire uno sviluppo sostenibile, affrontando le problematiche legate all’ambiente e promuovendo la resilienza economica e sociale. Tale iniziativa rappresenta un importante passo avanti verso un futuro più sostenibile e rispettoso dell’ambiente per la Calabria e per l’intero Paese.