La Corigliano Volley resta fuori dal Pala Brillia, almeno finché non sarà espletato un apposito bando. Una decisione drastica quella assunta dalla società, che al momento sta usufruendo della struttura sportiva dell’Itc Luigi Palma messa a disposizione dal dirigente scolastico. Il Pala Brillia, che nei mesi scorsi ha ospitato i minori non accompagnati giunti in occasione dei vari sbarchi al porto di Corigliano, è rimasto precluso all’utilizzo prettamente sportivo. Ma ciò che si contesta sono le modalità. La Corigliano Volley, nata nel 1994, dal 2000 utilizza il Pala Brillia portandovi, dal 2009 ad oggi, una media di dieci campionati giovanili maschili e femminili. Tante le soddisfazioni raccolte nel corso degli anni. Tra queste un campionato di serie A1, otto di serie A2 e tre di serie B. Due anni fa la Corigliano Volley si è inoltre attestata tra le prime dieci squadre a livello nazionale di under giovanile. Oggi all’Amministrazione comunale si chiede di consentire l’utilizzo della struttura solo attraverso l’espletamento di un bando o di una manifestazione di interesse, prevedendo anche un eventuale corrispettivo economico; queste le dichiarazioni del Ds Giuseppe De Patto ai nostri microfoni. Intanto nel corso di una riunione di giunta si è discusso di tale situazione. L’assessore con la delega allo sport, Alessandra Capalbo, ha precisato che nessuno vuole la Corigliano Volley fuori dal palazzetto, anzi. Si tratta di una realtà sportiva che è motivo di vanto per l’intera città, e si può dire che ha fatto la storia del Brillia. Quanto accaduto negli ultimi tempi è stato generato solo dall’emergenza e da situazioni che nulla hanno a che fare con lo sport. Ora che il palazzetto è stato ripulito – queste ancora le parole dell’assessore Capalbo – sarà concesso l’uso della struttura ad entrambe le società sportive interessate secondo quanto previsto dal regolamento e in attesa del bando.