TREBISACCE La piazza lo invita a candidarsi. L’ex sindaco Franco Mundo ne prende atto, ma si riserva di decidere. Questo è quanto si legge in una nota diffusa dall’Avv. Gianluca Fioravanti Presidente dell’Associazione politico-culturale “Atena” ufficializzata proprio nell’occasione di un affollato incontro promosso dalla stessa Associazione e svoltosi nel salone del Miramare Palace Hotel nel corso del quale l’Avv. Franco Mundo è stato invitato a rompere gli indugi ed a scendere in campo candidandosi come sindaco della città.
In apertura dell’incontro, secondo quanto si legge nella nota diffusa a conclusione dei lavori, lo stesso Gianluca Fioravanti ha spiegato i motivi dell’iniziativa, evidenziando come Trebisacce viva un momento di grande difficoltà, con una città ferma e attonita che non riesce più a dare risposte alle esigenze dei giovani e dei cittadini perché negli ultimi anni si è registrata una forte regressione. Lo stesso Fioravanti, sempre nella stessa nota, ha inoltre evidenziato come anche il dibattito e il confronto politico sia molto deficitario e le proposte di governo di cui si parla siano solo autoreferenziali e senza alcun fondamento politico e sociale per cui, dettosi sicuro di interpretare la volontà dei presenti, e non solo, ha chiesto a Franco Mundo di ri-candidarsi a sindaco di Trebisacce ed “a riprendere un discorso interrotto per dispiegare tutte le sue qualità personali e professionali sia per rilanciare il grande lavoro svolto nelle precedenti legislature, sia per dare alla città e al comprensorio una guida forte, sicura ed autorevole”.
Diversi i contributi offerti al dibattito, tra cui quello della giovane Elena Franchino che ha evidenziato le difficoltà dei giovani e la mancanza di iniziative culturali e ricreative che inducono all’allontanamento dalla città e la necessità di coniugare le esigenze dei giovani con la sicurezza attraverso iniziative e programmi di intrattenimento di qualità e di attrazione. Sono quindi intervenuti il Dr. Rocco Soldato e l’Arch. Angelo Ruggio che hanno invitato Franco Mundo a ricandidarsi per riportare la città nel ruolo di centralità che le appartiene. Di particolare significato l’intervento di Vincenzo Afil giovane studente Marocchino che a nome della propria comunità ha invitato l’Avv. Mundo a candidarsi perché, ha sottolineato, negli anni in cui è stato Sindaco ha saputo soddisfare le esigenze dei propri concittadini nel rispetto delle proprie tradizioni, favorendo l’integrazione e l’inclusione sociale in una città in cui tanti ragazzi marocchini studiano, lavorano e le proprie famiglia hanno trovato lavoro e stabilità.
Dello stesso tenore, sempre secondo quanto ha scritto l’Avv. Fioravanti, l’intervento di Giuseppe Mangone presidente del Comitato Cittadino per l’apertura dell’Ospedale il quale ha chiesto a Mundo di riprendere con grande vigore la battaglia per l’Ospedale che da tempo langue nei meandri della Regione. Per concludere l’incontro è stato chiamato ad intervenire l’Avv. Mundo che, visibilmente commosso per l’affetto e la stima attestata dalle tante presenze e a conferma di un forte legame con la città che neanche le vicende giudiziarie hanno scalfito, ha esordito dicendo che “è veramente difficile riprendere un percorso interrotto, per il quale ancora faccio fatica a comprendere le ragioni”. Ha fatto quindi un breve excursus sui lavori e le iniziative interrotte tre anni addietro e che, a suo dire, da allora non hanno ricevuto alcun impulso favorendo il rischio di perdere tanti finanziamenti non cantierizzati. Ha quindi evidenziato, a parte qualche iniziativa di “Sinistra al Quadrato”, il grande vuoto politico mai colmato da un dibattito e da proposte politiche solo autoreferenziali. “Tanto è vero – ha dichiarato l’ex sindaco Mundo – che la storia di Trebisacce degli ultimi 40 anni conferma che solo i sindaci Mundo hanno garantito a Trebisacce stabilità e governo, nel mentre le ammucchiate costruite “contro” le persone non sono arrivate mai alla fine, perché prive di legami sociali, politici e ideali”. Ha quindi assicurato, dopo aver manifestato fiducia nell’operato della Magistratura e richiamato la Legge-Severino, che per la sua candidatura non esiste alcun impedimento giuridico in quanto ad oggi non ha alcun rinvio a giudizio. “Infine, – si legge in conclusione nella nota-stampa – con la visibile delusione di alcuni presenti, l’Avv. Mundo, rispondendo alla richiesta di candidarsi, ha comunicato ai presenti la necessità di una doverosa riflessione… e che la decisione sicuramente non potrà prescindere dalla necessità di dare una risposta ai tanti cittadini presenti che auspicano una sua candidatura per rilanciare la città ed avere un riferimento politico-amministrativo autorevole, così come è doveroso – ha concluso l’Avv. Franco Mundo assicurando che nei prossimi giorni scioglierà la riserva – valutare l’interesse primario della sua famiglia che un’eventuale sua candidatura porterebbe nuovamente sotto i riflettori”.
Pino La Rocca