La Calabria investe sull’innovazione tecnologica in agricoltura, attingendo al Pnrr per favorire transizione ecologica e crescita della competitività, attraverso la riduzione del consumo idrico e dell’uso dei fitofarmaci.
“Grazie all’ottimo lavoro del settore competitività del Dipartimento agricoltura – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – siamo tra le prime regioni d’Italia a promuovere la spesa di fondi del Pnrr in tale direzione, divenendo così punto di riferimento anche per altre. Un’occasione da sfruttare, per accrescere la competitività delle aziende tutelando l’ambiente e, di conseguenza, le produzioni agroalimentari di qualità che caratterizzano la nostra terra”.
Corposa la dotazione finanziaria, pari a 22 milioni di euro destinati a migliorare la sostenibilità ambientale dei processi produttivi agricoli attraverso l’introduzione di macchine e tecnologie in grado di migliorare le performance ambientali delle attività, consentendo di ridurre l’uso di fitofarmaci e di promuovere il risparmio idrico, tramite l’erogazione di un contributo a fondo perduto per l’ammodernamento di macchinari e l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione.
Tre, in particolare, le azioni che potranno essere attivate dai potenziali beneficiari: si va dall’acquisto di macchine e attrezzature green, alla sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia con altri meno inquinanti, fino al supporto all’investimento per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque. Le domande di sostegno dovranno essere presentate entro il termine massimo del 29 febbraio 2024, esclusivamente attraverso il portale Sian.
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