Firmata la convenzione che permetterà la realizzazione dei lavori di rifacimento dei moli all’imboccatura del canale.
È stata firmata dal sindaco di Cassano Ionio, Gianni Papasso, la convenzione con la Regione Calabria riguardante la realizzazione dei lavori di rifacimento dei moli all’imboccatura del Canale degli Stombi per i quali è prevista una spesa di 10 milioni di euro. Il primo cittadino ha confermato che il nuovo Porto Canale sarà intitolato a Jole Santelli, presidente della Regione Calabria prematuramente scomparsa, «per l’impegno assunto in favore della risoluzione dell’annosa problematica della via marina da e per il Centro Nautico dei Laghi di Sibari».
Canale degli Stombi, la convenzione
Con la firma della convenzione riguardante i lavori di modifica dell’imboccatura del Canale degli Stombi, rende noto il Comune, «si accorciano i tempi per procedere alla progettazione e relativa cantierizzazione dell’opera destinata a risolvere l’annoso problema del disinsabbiamento della foce che troppe volte ha impedito al complesso nautico sibarita di avere l’auspicato sviluppo turistico che merita per la sua peculiarità. Le soluzioni identificate e praticate fino ad ora per tamponare l’annosa situazione si sono rivelate temporanee ed inadeguate. Ecco perché – è scritto ancora nel comunicato- la Regione Calabria, d’intesa con il Comune di Cassano All’Ionio, tenuto conto dello studio progettuale presentato nel 2017 dallo stesso Ente sibarita, guidato dal sindaco Gianni Papasso, ha ritenuto che l’unica soluzione fosse proprio quella di avvalorare la proposta, provvedendo a stanziare un cospicuo finanziamento di circa 10 milioni di euro destinati per il rifacimento dei moli di accesso del canale Stombi»
«Si tratta di un grande risultato – ha commentato il sindaco Gianni Papasso – ottenuto grazie ad un lavoro di sinergia istituzionale». Il presidente della Lega Navale Italiana – Sezione di Sibari, Ferruccio Lione, ha definito la firma della convenzione tra Comune e Regione Calabria, «come una tappa importante della storia del Porto Turistico dei Laghi di Sibari e della Sibaritide».
FONTE LACNEWS24