LE ACCUSE La vasta operazione “Last Minute” condotta dai Carabinieri era sfociata, lo scorso 21 gennaio, nella notifica dell’ordinanza cautelare emessa dal Gip nei confronti di 17 soggetti accusati a vario titolo di estorsioni e spaccio di sostanza stupefacente. A Misuraca si contestano due episodi di detenzione ai fini di spaccio di erba e cocaina.
LA MISURA Per effetto di quell’ordinanza di custodia cautelare il 39enne si trovava detenuto in regime di carcerazione domiciliare nel Comune di Agrate Brianza (MB), dove risiede. Successivamente, il Tribunale della Libertà di Catanzaro, all’esito della discussione dell’istanza di riesame avanzata dalla difesa, lo aveva rimesso in libertà con l’obbligo di dimora nel Comune di Agrate Brianza.
Nei giorni scorsi, accogliendo l’istanza difensiva, il Gip di Castrovillari ha revocato in toto la misura, disponendo per il 39enne la remissione in libertà senza alcun obbligo.
(comunicato stampa)