I Carabinieri Forestali della Stazione di Montalto Uffugo hanno denunciato una donna di 31 anni, titolare di un impresa agricola nel comune di Lattarico in località Badia per illecita gestione di rifiuti. Durante un controllo dell’azienda i militari hanno constatato che i reflui zootecnici derivanti dall’allevamento di bovini e suini dell’azienda finivano direttamente sul suolo in maniera incontrollata, e successivamente attraverso un solcato naturale si riversavano nei terreni sottostanti. I rifiuti, provenienti da una vasca di stoccaggio in eccessivo riempimento, tracimavano in modo continuato da un bocchettone laterale realizzato dal gestore per tale funzione, senza l’utilizzo di alcuna precauzione per ridurre i rischi connessi a pericoli per l’igiene, la salute pubblica e l’ambiente. Inoltre, non molto distante dalla vasca, illecitamente smaltiti sul terreno, è stato rinvenuto anche materiale inerte, mattoni forati, avanzi di cemento, tegole, materiale plastico verosimilmente derivanti da opere di demolizione. Il titolare dell’azienda era sprovvisto del registro di carico e scarico ed i rifiuti, derivanti dalle deiezioni di animali di allevamento, non erano smaltiti come previsto dalla normativa. Questi sono classificati come rifiuti speciali non pericolosi, pertanto, lo smaltimento degli stessi deve essere effettuato nei tempi e nelle modalità prestabilite a prescindere dalla quantità depositata. A seguito del controllo, coordinato dalla Procura della Repubblica di Cosenza, si è proceduto alla denuncia del titolare dell’azienda e al sequestro della vasca colma di liquame e dei rifiuti inerti stoccati sul suolo nudo.